Sergio De Vitis
Quick Facts
Biography
Sergio De Vitis (Lettopalena, 1920 – Torino, 26 giugno 1944) è stato un militare e partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare.
Biografia
Dopo aver frequentato l'Accademia militare di Modena e la Scuola centrale militare di Aosta, De Vitis aveva partecipato alle operazioni militari in Montenegro. L'8 settembre 1943 era stato rimpatriato e si era subito collegato ai partigiani in Piemonte.
Nominato comandante di una Divisione partigiana, la 43a, (che dopo la sua morte ne avrebbe assunto il nome), De Vitis, per rifornire i suoi reparti di esplosivi e di armi, decise di attaccare una polveriera a Sangano. Era il 26 giugno del 1944 e i partigiani incontrarono una resistenza non prevista. A rendere più drammatica la situazione, sopraggiunsero reparti tedeschi fortemente armati. Per quattro ore i partigiani fronteggiarono il nemico. Infine De Vitis cadde, con un pugno di suoi uomini, per consentire lo sganciamento del grosso della formazione.
Onorificenze
Medaglia d'oro al valor militare | |
«Comandante di elette virtù militari, combattente di leggendario valore, in numerosi aspri combattimenti infieriva duri colpi al nemico, catturando interi presidi e facendo cospicuo bottino di materiali da guerra. Durante un audace attacco ad una polveriera, sopraffatto da forze nemiche accorse di rinforzo, sosteneva per quattro ore una impari lotta, finché, costretto a fare ripiegare il proprio reparto, rimaneva con pochi compagni a proteggere il movimento. Dopo avere strenuamente lottato fino all'ultima cartuccia, cadeva in mezzo ai suoi uomini stretti intorno a lui nell'epica difesa. Il nemico, ammirato da tanto valore, gli dava onorata sepoltura ed inviava il drappo per avvolgere la salma» — Roma1944. |
Note
- Questo testo proviene in parte, o integralmente, dalla relativa voce del progetto Donne e Uomini della Resistenza, opera dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, pubblicata sotto licenza Creative Commons CC-BY-3.0 IT