Mario D'Aleo
Quick Facts
Biography
Mario D'Aleo (Roma, 16 febbraio 1954 – Palermo, 13 giugno 1983) è stato un ufficiale dell'Arma dei Carabinieri.
Assassinato da cosa nostra, è stato insignito della Medaglia d'oro al valor civile alla memoria.
Biografia
Capitano dei carabinieri, insieme ad altri 2 colleghi, Giuseppe Bommarito e Pietro Morici, venne ucciso da Cosa Nostra in un attentato a Palermo il 13 giugno 1983 in via Cristoforo Scobar, da un commando composto da tre persone che colpirono i militari mentre si trovavano a bordo della loro auto di servizio.
D'Aleo aveva preso il posto di Emanuele Basile, anch'egli ucciso in un agguato di mafia.
Dopo la sua morte gli è stata conferita la Medaglia d'oro al valor civile.
Onorificenze
Medaglia d'oro al valor civile (alla memoria) | |
«Comandante di Compagnia Carabinieri operante in zona ad alto indice di criminalità organizzata, pur consapevole dei gravi rischi cui si esponeva, con elevato senso del dovere e sprezzo del pericolo svolgeva tenacemente opera intesa a contrastare la sfida sempre più minacciosa delle organizzazioni mafiose. Barbaramente trucidato in un proditorio agguato tesogli con efferata ferocia, sacrificava la sua giovane vita in difesa dello Stato e delle istituzioni. Palermo, 13 giugno 1983» — 31 agosto 1983 |
LA CASERMA DI PALAZZO ADRIANO HA PRESO IL SUO NOME 2016
Memoria
Mario D'Aleo è ricordato ogni anno il 21 marzo nella Giornata della Memoria e dell'Impegno di Libera, la rete di associazioni contro le mafie, che in questa data legge il lungo elenco dei nomi delle vittime di mafia e fenomeni mafiosi.
In suo ricordo e del Capitano Emanuele Basile la giornalista Michela Giordano ha scritto il Libro Quando rimasero soli.
Note
Voci correlate
- Cosa Nostra
- Totò Riina
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF: (EN) 220779345 |
---|