Francesco II Moncada

Francesco Moncada de Luna di Paternò (1569 – 1592) è stato un politico e militare italiano del XVI secolo.

Fu terzo principe di Paternò, quarto duca di Bivona, conte di Caltanissetta, Collesano, Adernò, Sclafani, Caltabellotta e Centorbi, barone di Melilli, di Motta Sant'Anastasia, di Belice, di San Bartolomeo e di Malpasso.

Nacque da Cesare e da Aloisia de Luna y Vega, duchessa di Bivona, che rimasta vedova nel 1571, provvide alla sua educazione e lo avviò agli studi filosofici e scientifici.

Alla morte del padre, ricevette l'investitura a principe di Paternò, resa esecutiva alla maggiore età, e per via materna ottenne la ducea di Bivona, che dai de Luna passò quindi ai Moncada. Unitosi in matrimonio a Maria d'Aragona e La Cerda, duchessa di Montalto, dall'unione nacquero cinque figli.

Di animo pio e generoso, e gran benefattore, fondò il Collegio dei Gesuiti, il Convento dei Cappuccini e un ospedale a Caltanissetta, fece costruire alloggi per i poveri nei suoi feudi, e nel 1588 acquistò il Palazzo Ajutamicristo di Palermo, che divenne dimora ufficiale della famiglia.

Capitano generale dell'esercito del Regno di Sicilia dal 1591, morì in battaglia ad Adernò contro i Turchi nel 1592, all'età di ventitré anni.

Dall'unione con la duchessa Maria d'Aragona e La Cerda ebbe cinque figli:

• Luisa;
• Cesare;
• Antonio;
• Giovanni;
• Isabella;

• F. M. Emanuele Gaetani - Della Sicilia nobile - Palermo, Stamperia dei Santi Apostoli, 1754.
• G. A. della Lengueglia - Ritratti della prosapia et heroi Moncadi nella Sicilia - Valenza, Sacco, 1627.
• G. Savasta - Memorie storiche di Paternò - Catania, Galati, 1907.

Predecessore	Principe di Paternò	Successore
Cesare Moncada	1571-1592	Antonio d'Aragona Moncada
Ebbe la reggenza di Pietro de Luna e Fabrizio Moncada, rispettivamente nonno e zio, fino alla maggiore età

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