Fortunato Seminara

Fortunato Seminara (Maropati, 1903 – Grosseto, 1984) è stato uno scrittore e giornalista italiano.

La casa natale dello scrittore a Maropati.

Fortunato Seminara nacque a Maropati, provincia di Reggio Calabria, nel 1903 da una famiglia di agiati contadini. Essendo figlio unico fu mantenuto agli studi fin dalla primissima infanzia, la sua curiosità d'apprendimento e il buon profitto fece prendere la decisione ai suoi genitori di farlo continuare. Il proseguimento negli studi gli mostrerà la tradizione del suo paese, che voleva solo figli di signori avviati nello studio, ma la sua formazione continuerà dimostrando la validità, le competenze, le doti anche dei figli dei contadini. Dal 1915 al 1918 studierà nel Seminario di Mileto, poi a Reggio Calabria. Chiamato al servizio militare presterà servizio per diciotto mesi, durante i quali si iscriverà all'università nella facoltà di Giurisprudenza (un anno a Roma, poi a Napoli dove si laureò nel 1927). Ancora studente conobbe la moglie, dalla quale ebbe due figli e dalla quale si separò dopo pochi anni. Nel 1930 emigrò in Svizzera, dove eserciterà diversi lavori tra cui quello di orologiaio. Qui aderirà al Partito Socialista e pubblicherà su "Le Travail" di Ginevra articoli contro il Fascismo. Tornerà a Maropati nel 1932, dove cercherà di trovare una professione e dove visse fino al 1975, quando un incendio distrusse la sua casa, i suoi scritti, le lettere. Muore nel 1984 a Grosseto, nella casa del figlio. Le sue spoglie riposano nel cimitero dell'amato paese della Calabria.

Donne di Napoli, Milano Garzanti 1953 ---- (Coll. Angelo Bastone)

Il suo primo romanzo Le baracche, scritto nel 1934, verrà pubblicato solo nel 1942 poiché giudicato avverso al Fascismo. Rappresenta l'amara realtà del Sud attraverso una storia di umili, poveri che vivono in alcune baracche nel Sud Italia. I protagonisti sono un giovane figlio di un proprietario terriero, Micuccio, invaghitosi di una giovane ragazza delle baracche, Cata. La giovane finirà per sposare un cinquantenne, ma nel giorno del matrimonio verrà ucciso da un giovane pretendente. Cata finirà nelle mani di Micuccio. Le baracche verranno distrutte da un incendio... "Miseria, ignoranza, invidia, arretratezza spirituale e materiale, istintualità irrazionale..." questi gli elementi che secondo Antonio Piromalli caratterizzano l'opera. Nel 1951 scrive Il Vento nell'oliveto in cui mostra le condizioni umane e sociali del Sud. Nel 1952 La masseria in cui si assiste ad una lotta dei contadini contro le ingiustizie. Quest'ultimo romanzo sembra porsi come una continuazione della vicenda narrata nell'opera Le Baracche: continua infatti la vicenda tra Cata e Micuccio, e dove questi ultimi vengono affiancati da nuovi personaggi per rappresentare le condizioni oppresse del popolo calabrese. Nel 1953 Donne di Napoli, nel 1954 Disgrazia in casa Amato, nel 1956 La fidanzata impiccata, nel 1957 Il mio paese del Sud, nel 1967 L'altro pianeta e nello stesso anno scrive anche "Quasi una favola". Molte delle sue opere non verranno mai pubblicate, poiché le sue opere d'impegno sociale erano ritenute per l'epoca poco commerciali. L'autore si vedrà premiare per la sua attività giornalistica per un servizio sull'Ente Sila. Riceve inoltre il "Bergamotto d'oro" al merito letterario nel 1970. La sua tendenza letteraria è realistica, ha l'aspirazione di allontanarsi dal clima ermetico, dal Fascismo grossolano e va alla ricerca di un approdo che possa giustificare il suo interesse per il popolo.

Dopo la morte di Fortunato Seminara l'amministrazione comunale di Maropati consapevole dell'eredità culturale e artistica iniziò le pratiche per creare una fondazione che portasse il suo nome. Venne riconosciuta con D.M.3.12.93 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.38/94.

(INFORMAZIONI TRATTE DALLA FONDAZIONE "FORTUNATO SEMINARA")

• Le baracche, Milano, Rizzoli, 1942 - Roma, Gangemi, 1990 (nuovo testo a cura di Antonio Piromalli)
• Il vento nell'oliveto, Torino, Einaudi, 1951 - Cosenza, Pellegrini, 2007
• La masseria, Milano, Garzanti, 1952 - Cosenza, Pellegrini, 2009
• Donne di Napoli, Milano, Garzanti, 1953
• Disgrazia in casa Amato, Torino, Einaudi, 1954 - Cosenza, Pellegrini, 2006
• La fidanzata impiccata, Venezia, Sodalizio del libro, 1957 - Cosenza, Pellegrini, 2000
• Il mio paese del sud, Caltanissetta, Sciascia, 1957
• Il diario di Laura, Torino, Einaudi, 1963 (con Il vento nell'oliveto e Disgrazia in casa Amato)
• L'altro pianeta, Cosenza, Pellegrini, 1967
• Quasi una favola, Reggio Calabria, Parallelo 38, 1976
• I sogni della provinciale, Oppido Mamertina, Barbaro, 1980
• L'arca, Cosenza, Pellegrini, 1997 (a cura di Antonio Piromalli)
• La dittatura, Cosenza, Pellegrini, 2000 (a cura di Antonio Piromalli)
• Il viaggio, Cosenza, Pellegrini, 2003 (a cura di Antonio Piromalli)
• Terra amara, Cosenza, Pellegrini, 2005 (a cura di Antonio Piromalli)
• Diari: 1939-1976, Pellegrini, 2009 (a cura di Erik Pesenti Rossi)

• Antonio Piromalli, Fortunato Seminara Cosenza, Pellegrini, 1966 - Soveria M., Rubbettino, 1985
• Toni Iermano, Momenti della narrativa neorealistica di Fortunato Seminara, Avellino, Sabatia, 1987
• AA.VV., Societa meridionale ed esiti tecnico-stilistici nell'opera di Fortunato Seminara: Atti del Convegno Cosenza, Pellegrini, 1999
• Fortunato Seminara: Carteggio einaudiano, 1950-1980 (a cura di Monica Lanzillotta), Rende, Università della Calabria, Centro editoriale e librario, 2002
• Monica Lanzillotta, I romanzi calabresi di Fortunato Seminara, Cosenza, Pellegrini, 2004
• AA.VV., Impegno sociale e ricerca espressiva nell'opera di Fortunato Seminara: Atti del Convegno, Cosenza, Pellegrini, 2008
• Antonio D'Elia, Fortunato Seminara e Antonio Piromalli: amicizia letteraria e impegno civile: con lettere inedite, 1939-1981, Cosenza, Pellegrini, 2010
• Antonio Piromalli, Scritti critici su Fortunato Seminara: dalle Baracche a Terra amara (1940-2005) (a cura di Antonio D'Elia), Roma, FAP, 2010
• Antonio Piromalli, La letteratura calabrese, Cosenza, Pellegrini, 1996
• Antonio Piromalli, www.StoriadellaLetteratura.it: la Storia della letteratura italiana liberamente disponibile in rete.
• Raffaele Gaetano, «Gli sterminati campi stellati». Un'idea di paesaggio in Fortunato Seminara, in «Atti del Convegno Nazionale di Studi su Fortunato Seminara», Cosenza, Pellegrini 2007, pp. 200–210
• Antonio Carrannante, "Sulla scia di Gaetano Salvemini:Fortunato Seminara ed altri", in "Storia di una parola:il 'galantuomo' attraverso il Novecento", "Rivista di Letteratura Italiana", 2013, 1, pp.92-99.
• Rocco Lentini, Fortunato Seminara: Biografia politica, Reggio Calabria, Città del Sole, 2014.

• http://www.fondazionefortunatoseminara.it

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