Felice Coralli (Casteggio, 12 gennaio 1866 – Pianoro, 16 giugno 1944) è stato un militare e politico italiano.
Cenni biografici
Entrato in accademia all'obbligo di leva viene assegnato al contingente di 1ª categoria della classe 1866 nel circondario di Voghera. Nel 1888, promosso sottotenente, viene trasferito allo Stato maggiore di artiglieria e di li a poco al 9º reggimento bersaglieri, dove nel 1891 viene promosso tenente.
Con la promozione a capitano (1902) viene nominato vice-comandante dell'11º reggimento bersaglieri, col quale nel 1911 parte per il fronte in Tripolitania dove si guadagna la prima medaglia d'argento e dal quale torna in Italia ferito alla coscia sinistra da un colpo d'arma da fuoco. Tornato in Africa si guadagna la promozione sul campo a maggiore e la seconda medaglia d'argento.
Nel 1915, partito per la prima guerra mondiale col grado di Tenente colonnello, viene ferito a Plezzo e decorato di medaglia di bronzo. Ripresosi dalle ferite viene nuovamente ferito dalle schegge di una granata e si procura una frattura al braccio sinistro, incidenti che gli valgono la promozione sul campo a colonnello, cinque distintivi di onore e il ritiro dal fronte per inabilità. A disposizione del ministero della guerra nel luglio 1917 è nominato comandante in capo del reggimento deposito bersaglieri di Torino fino al termine del conflitto. Per i meriti accumulati dal 1915 al 1918 riceve la croce al merito di guerra dal comando del 1º corpo d'armata e la promozione a maggiore.
Passata la guerra torna in Tripolitania e da li si reca in Libia, a disposizione del locale governo. Promosso generale di divisione comanda fino al 1926 il 1º raggruppamento libico-eritreo e la 29ª brigata Cremona. Tornato in Italia è assegnato al comando di corpo d'armata di Firenze, del quale assume il comando fino al 1934, quando si congeda col grado di Generale di corpo d'armata.
Nominato senatore a vita nel 1939, dal 1943 aderisce alla Repubblica Sociale Italiana e viene a mancare pochi giorni dopo la liberazione di Roma.
Onorificenze
Civili italiane
| Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro |
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| Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro |
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| Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro |
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| Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro |
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| Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia |
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| Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia |
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| Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia |
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| Grande Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia |
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| Commendatore dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia |
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| Grande Ufficiale dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia |
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Civili straniere
| Ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore (Francia) |
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Militari
| Medaglia d'argento al valor militare |
| «Il 23 ottobre 1911, incaricato dal comandante del reggimento di recarsi da Henni a Tripoli per domandare rinforzi uomini e rifornimento di munizioni, attraversò impavido l'oasi infestata da molte bande di arabi, e sotto segno di numerosi colpi d'arma da fuoco durante tutto il tragitto, compì scrupolosamente la sua missione.» — 26 ottobre 1911 |
| Medaglia d'argento al valor militare |
| «Perchè organizzava e conduceva vigorosamente un contrattacco del Castello di Agilat contro il nemico, che si era impadronito del villaggio, dandosi al saccheggio. Riusciva a metterlo in fuga rimanendo egli stesso seriamente ferito.» — 1 marzo 1913 |
| Medaglia di bronzo al valor militare |
| «Comandante interinale del reggimento, fu esempio ai propri dipendenti di coraggio e sprezzo del pericolo, ed esponendosi senza riguardi al fuoco nemico, rimaneva ferito..» — 16 marzo 1916 |
| Medaglia d'argento al valor militare |
| «Con valore preparò e condusse il suo reggimento all'attacco ed alla conquista di un importante posizione, che riuscì altresì tenere saldamente, nonostante fosse soggetta ad intenso e prolungato bombardamento nemico, durante il quale veniva ferito.» — 3 novembre 1916 |
| Medaglia interalleata della vittoria |
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| Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia |
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| Medaglia mauriziana al merito militare di dieci lustri |
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| Medaglia commemorativa della guerra 1915-1918 |
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| Medaglia commemorativa della guerra italo-turca 1911-1912 |
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| Croce d'oro per anzianità di servizio |
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| Medaglia d'argento al merito di lungo comando di reparto |
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| Medaglia d'oro al merito di lungo comando di reparto |
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