Fabrizio Caracciolo
Quick Facts
Biography
Fabrizio Caracciolo Pisquizi | |
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Statua del duca Fabrizio Caracciolo, palazzo Ducale di Girifalco. Alla base si può notare lo stemma dei Caracciolo di Girifalco. | |
Duca di Girifalco | |
In carica | 1634 - 1683 |
Predecessore | Virginia Ravaschieri |
Successore | Nicola Maria Caracciolo (nipote) |
Patrizio Napoletano | |
Nascita | 1607 |
Morte | 1683 |
Dinastia | Caracciolo Pisquizi |
Padre | Annibale Caracciolo |
Madre | Virginia Ravaschieri |
Consorte | Felicia Maria Ravaschieri |
Figli | Maria Virginia (Cilla) Caracciolo |
Religione | Cattolica |
Don Fabrizio Caracciolo duca di Girifalco (24 settembre 1607 – 22 novembre 1683) è stato un nobile, feudatario, comandante e magistrato del Regno di Napoli.
Biografia
Figlio di Annibale Caracciolo, signore di Ripacandida e Oppido Mamertina e Virginia Ravaschieri, prima duchessa di Girifalco, titolo ricevuto per concessione di Filippo IV. Venne chiamato Fabrizio in onore di suo zio, fratello del padre, Fabrizio Caracciolo (1578 - 1630) vescovo di Catanzaro e Oppido Mamertina. Con la morte della madre, ereditò il Ducato di Girifalco, diventando feudatario di un territorio che comprendeva tra le altre anche le terre di San Vito e Torre di Spadola (Torre di Ruggiero). Nel suo Ducato fece costruire, nel 1635, l'importante convento dei padri minori riformati, i quali per ringraziarlo della donazione gli eressero una statua collocandola all'interno dello stesso convento (spostata in seguito presso il Palazzo Ducale di Girifalco). Quella struttura nel XIX secolo divenne un ospedale psichiatrico.
Fu una figura di grande spicco anche al di fuori del Ducato di Girifalco, ai piani alti del Regno essendo stato reggente della Gran Corte della Vicaria e in seguito consigliere del Sacro Regio Consiglio e fu anche comandante del presidio militare di Pizzofalcone succedendo a Daniele Ravaschieri, principe di Belmonte. Nel 1665 fu incaricato di organizzare i funerali del re Filippo IV, essendo nel suo consiglio di stato.
Il duca Fabrizio Caracciolo, patrizio napoletano, era l'uomo di fiducia del viceré di Napoli Pedro Antonio d'Aragona cui fece parte del suo seguito, nel 1671, durante un viaggio a Roma. Nel 1680 il viceré Fernando Fajardo y Álvarez de Toledo lo nominò Grassiere, la più alta carica di magistratura con giurisdizione sull'annona. Alla sua morte, avvenuta nel 1683, ereditò il Ducato di Girifalco il nipote Nicola Maria, detto Cola, figlio della sua unica erede Maria Virginia, detta Cilla.
Palazzo Ducale di Girifalco
Palazzo Caracciolo di Girifalco a Napoli
Bibliografia
- Giovanni Fiore da Cropani, Della Calabria illustrata, 1691
- Giovanni Gravier, Raccolta di tutti I più rinomati scrittori dell' istoria generale del Regno Di Napoli, 1769
- Giuseppe Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello: politica, cultura, società, 1972
- Ruggero di Castiglione, La massoneria nelle due Sicilie e i «fratelli» meridionali del '700, 2006
- Attilio Antonelli, Cerimoniale del viceregno spagnolo e austriaco di Napoli 1650 - 1717, 2012
Voci correlate
- Caracciolo