Emanuele Dotto
Quick Facts
Biography
Emanuele Dotto (Genova, 21 giugno 1952) è un giornalista, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano.
Biografia
Laureato in storia medievale, muove i primi passi nel giornalismo all'inizio degli anni settanta scrivendo di calcio dilettantistico per la Gazzetta del Lunedì, settimo numero del Corriere Mercantile dove è assunto come praticante nel 1975. Per due anni lavora poi, seguendo soprattutto la cronaca, nella redazione genovese de Il Giornale. Il suo esordio in Rai risale al 1980, quando entrò a far parte della redazione del Giornale Radio Rai. Risalgono al 1981 le sue prime radiocronache (la prima in assoluto fu Varese-Lazio 1-1 della stagione 1981-82) nella storica trasmissione Tutto il calcio minuto per minuto, commentando per lo più le partite del Genoa e della Sampdoria, dallo stadio Marassi di Genova. Con Dotto si alternano negli anni: Riccardo Cucchi, Giulio Delfino, Tarcisio Mazzeo, Sandro Ciotti, Antonello Orlando, Livio Forma, Francesco Repice, Bruno Gentili e Giuseppe Bisantis, sempre dallo stadio Marassi di Genova; è spesso seconda voce di Tutto il calcio minuto per minuto, allorché i colleghi Repice, Orlando o Delfino sono impegnati in anticipi e posticipi serali.
È stato anche ospite in varie trasmissioni sportive televisive. Ha partecipato come ospite alla trasmissione di Rai 2 Compagni di squola, condotta da Pino Insegno. Ha condotto per due stagioni gli speciali mattutini dedicati al Giro d'Italia su Rai 3. Il 25 giugno 2008 durante la semifinale degli Europei in Austria e Svizzera tra Germania e Turchia su Rai 1 un black-out sul circuito internazionale fa saltare le immagini e il collegamento col telecronista Gianni Cerqueti: viene così messa in onda in tv, per alcuni minuti, la radiocronaca che Dotto sta nel frattempo effettuando su Radio 1. Il 26 novembre 2008 Emanuele Dotto compare nel Tg sport delle 18.10 su Rai 2, in collegamento diretto con Cluj (Romania) per le ultimissime sull'incontro di UEFA Champions League tra Cluj e Roma, partita di cui cura anche le interviste ed i collegamenti post-partita all'interno di Un mercoledì da campioni condotto, sempre su Rai 2, da Paola Ferrari.
Durante la tappa del 92° Giro d'Italia, Dotto fu vittima di un brutto incidente in motocicletta, che gli costò un mese e mezzo di riposo e di ingessatura. Dal 2010, il suo posto fu preso dall'ex ciclista Massimo Ghirotto. Dall'ottobre 2010 è subentrato al collega Antonello Orlando, passato a Rai Sport, nel ruolo di prima voce del ciclismo. Il 4 maggio 2014, dopo oltre trent'anni di carriera, annuncia per la prima volta uno scudetto all'interno di Tutto il calcio minuto per minuto, essendo l'inviato allo stadio Cibali per Catania-Roma 4-1, risultato che permette alla Juventus di laurearsi campione senza scendere in campo. In questa circostanza, nell'annunciare uno dei gol catanesi, riutilizza la leggendaria espressione radiofonica Clamoroso al Cibali!.
Oltre che di calcio si è occupato anche dei Gran Premi di Formula 1 (fino al 2008), dei tornei di tennis, alternandosi con la collega Doriana Laraia, e di ciclismo, insieme ai colleghi Antonello Orlando, Giovanni Scaramuzzino e Tarcisio Mazzeo. Ha presentato per 14 anni tutti i sabati pomeriggio il contenitore sportivo Sabato Sport fino al 26 novembre 2016. È fratello di Matteo Dotto, giornalista di Mediaset. Mentre Matteo è tifoso del Torino, Emanuele è da sempre tifoso dell'Alessandria, che da bambino ha fatto in tempo a vedere giocare in Serie A con Gianni Rivera.