Carlo De Ferrariis Salzano
Quick Facts
Biography
Carlo de Ferrariis Salzano (Napoli, 1905 – Roma, 30 settembre 1985) è stato un diplomatico italiano, Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri dal 1958 al 1959.
Biografia
Formazione culturale e professionale
Di nobile famiglia napoletana e appassionato di alpinismo, de Ferrariis Salzano, dopo essersi laureato in giurisprudenza e in scienze politiche, entrò come volontario nella carriera diplomatica nel 1932. Una delle prime note personali (1933) recita: "Ottimo funzionario, ma con la spiacevole tendenza a scavalcare i superiori".
Nell'aprile del 1939, partecipò alle operazioni militari in Albania, conseguendo una croce al merito di guerra e una medaglia commemorativa.
A Budapest, dopo l'armistizio del 1943
L'8 settembre 1943, de Ferrariis Salzano era a Budapest presso la legazione italiana. Con la costituzione della Repubblica Sociale Italiana, il suo capomissione Filippo Anfuso si schierò con Mussolini; de Ferrariis e altri funzionari, invece, si mantennero leali al re e al governo Badoglio e furono espulsi dall'ambasciata. Il diplomatico napoletano, allora, ricostituì l'ambasciata del Regno d’Italia in altra sede. Nel marzo del 1944, con l'invasione tedesca dell'Ungheria, tuttavia, De Ferrariis e gli altri furono arrestati".
Deportazione e fuga
Deportati in un campo di concentramento in Austria, i componenti della legazione furono rimpatriati nel maggio del 1944 e internati nuovamente nel campo di Lumezzane presso Brescia, insieme a funzionari lealisti di altre rappresentanze diplomatiche italiane caduti in mano tedesche. Condannato al domicilio coatto presso un istituto religioso di Cesano Boscone, nell'ottobre del 1944, de Ferrariis approfittò della semilibertà per raggiungere Bologna, dove si nascose per altri tre mesi, insieme ad altri due funzionari di Budapest (Giorgio Ciraolo e Attilio Perrone Capano). Infine, insieme ai due colleghi, tentò la traversata dell'Appennino e, nei primi giorni del 1945, riuscì ad attraversare le linee con l'aiuto dei partigiani.
Dopoguerra
Dopo la guerra di liberazione, Carlo de Ferrariis Salzano fu nominato alla guida di due uffici della Direzione generale affari politici, poi fu destinato a Città del Messico e a New York. Rientrato a Roma fu nominato Direttore generale del Personale e, nel 1958, Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, la carica più alta della diplomazia. Fu, poi, nominato Ambasciatore d'Italia in Canada (1959-1965) e, infine, rappresentante per l'Italia presso il Consiglio Atlantico.
È stato collocato a riposo il 1º settembre 1970.
Onorificenze
— 15 maggio 1968 |
— Madrid, 1942 |
— Albania, 1939 |
Bibliografia
- Ilva Vaccari, Un diplomatico fedele all'Italia. Attilio Perrone Capano, Quaderni dell'Istituto storico della Resistenza in Modena e provincia, 1967.
Voci correlate
- Carriera diplomatica (Italia)