Pantaleone Rapino
Quick Facts
Biography
Pantaleone Rapino (Ortona, 29 marzo 1889 – Porte di Salton, 15 giugno 1918) è stato un militare italiano.
Militare di professione, si arruolò in giovane età nell'esercito, diventando sergente maggiore e frequentò quindi l'Accademia militare di Modena per passare a sottotenente.
Nel 1914 in Libia, nella battaglia di Sahel, si guadagnò un encomio solenne e tornato in Italia nel 1915, venne ferito in combattimento in Cadore. Inviato quindi in Albania fu promosso capitano. Dopo Caporetto, su sua richiesta venne inviato sul Monte Grappa come comandante di battaglione del 120º Reggimento fanteria "Emilia". Il 15 giugno 1918 alla quota 1292, alle Porte di Salton cadde ferito e venne pugnalato a morte dal nemico, al quale non volle arrendersi.
Onorificenze
«Comandante di battaglione in posizione avanzata esposta a violenti attacchi del nemico che da venti giorni lo premeva con forze soverchianti, si ergeva a campione di una difesa epica, infondendo, con alto esempio di valore, saldo spirito di resistenza nelle sue truppe. Ferito gravemente, rimaneva sul campo, continuando ad animare i suoi. Circondato dagli avversari, nell'impossibilità di difendersi, veniva pugnalato nel luogo ove giaceva, dimostrando al nemico, con eroico contegno, tutto il suo sprezzo e la sua fierezza. Porte di Salton 15 giugno 1918 [1] » |
Riconoscimenti
I comuni di Ortona, Chieti e Roma gli hanno intitolato una strada.