Odoardo Luchini

Odoardo Luchini (Radicofani, 11 giugno 1844 – Firenze, 17 gennaio 1906) è stato un avvocato, docente e politico italiano.

Laureato a Pisa in giurisprudenza, nel 1866 prende parte alla terza guerra d'indipendenza aderendo contemporaneamente alla massoneria. Tornato alla vita civile esercita la professione forense a Firenze nel ramo civile. Nel 1868 vince un concorso bandito dall'Istituto fiorentino per le scienze sociali e vi ottiene la cattedra di diritto amministrativo, che mantiene fino alla scomparsa. Collaboratore del quotidiano La Nazione si è occupato principalmente di formazione della classe dirigente, nuove forme di credito a favore dell'agricoltura e diritti delle donne; su quest'ultimo tema Luchini si distingue da altri massoni suoi contemporanei (Pirro Aporti, ad esempio), sostiene che nell'uomo prevalgono le facoltà attive dell'azione, nelle donne quelle passive dello spirito, e vuole la donna elettrice ma non eleggibile perché (sostiene in un suo scritto), "l'uomo era per natura dedito all'ignoto, alla conquista, alla lotta, la donna meglio si spendeva nella vita casalinga". Deputato per sei legislature, senatore a vita dal 1900, è tuttora ricordato a Radicofani per il Bosco Isabella, un giardino frutto della sua grande passione per la botanica, ricolmo di piante provenienti da ogni parte del mondo e al contempo tempio massonico all'aperto, dotato di una piramide ed altri simbolismi esoterici.