Donato Carmine Enzo
Quick Facts
Biography
Donato Carmine Enzo (Vigevano, 22 gennaio 1992) è un imprenditore e criminale italiano.
Appartenente alla cosca malavitosa Ndrina Acri di Rossano, in provincia di Cosenza. Nell’operazione Stop di giugno 2013 è stato considerato braccio destro di Galluzzi Salvatore (inserito nella lista dei 100 latitanti più pericolosi) durante la latitanza. Èstato anche indagato nel 2016 nell’operazione Cave Canem (Gomorra) eseguita a Vigevano.
Biografia
Nasce a Vigevano dove trascorre l’infanzia. Si trasferisce all’eta di 17 anni a Rossano dove si unisce con la cosca malavitosa ndrina Acri diventando braccio destro di Galluzzi Salvatore durante la sua latitanza, alla sola età di anni 18. Viene indagato in altre operazioni nel corso degli anni dove si presume ne sia uscito assolto. Lavora nell’azienda familiare a Vigevano sin da ragazzino. Oggi non ha nessun legame con l’organizzazione criminale.
Storia
• Il 19 giugno 2013 è nella lista delle 28 persone arrestate degli Acri-Morfò, tra cui anche un consigliere comunale, in tutta Italia: Rossano, Vigevano (Pavia), Viterbo, Parma e Cuneo, accusati di associazione di stampo mafioso, spaccio di droga, estorsioni, ricettazione e tentato omicidio. Sono stati sequestrati beni del valore di 40 milioni di euro[3], tra cui 25 beni immobili, acquistati ad un prezzo complessivo di 2 milioni; 17 società, per un fatturato complessivo di circa 10 milioni; 45 rapporti bancari, con saldi positivi per circa 160mila euro; 45 vetture, acquistate ad un prezzo complessivo di circa 380mila euro e 7 polizze assicurative, per un controvalore pari a circa 20mila euro.
Voci correlate
- 'Ndrina Acri
- 'ndrangheta