Umberto Savoja
Quick Facts
Biography
Umberto Savoja (Torino, 4 febbraio 1884 – Lido di Camaiore, 4 giugno 1954) è stato un ingegnere aeronautico e generale italiano.
Nel 1909 il 1º aprile con il primo volo il Italia a Centocelle organizzato dal maggiore Mario Moris, si qualifica con il grado di Tenente come il primo pilota del Regio Esercito con il brevetto da pilota n°2 dopo il Tenente di Vascello Mario Calderara con il brevetto da pilota n°1 della Regia Marina suo istruttore finale dopo Wilbur Wright.
Come Ufficiale del Genio Aeronautico, è stato Capo dell'Ufficio Tecnico dell'Aviazione Militare, progettista dei nuovi modelli di aeroplani: S.P.2 e S.P.3 (Savoia-Pomilio) e la famiglia di aeroplani S.V.A. (Savoia-Verduzio-Ansaldo). A Torino, è stato insegnante presso la Scuola di Guerra di Torino e Vice Ispettore presso l'Ispettorato Tecnico Automobilistico, lasciato il servizio è stato Direttore delle attività relative all'aviazione in FIAT.
Biografia
Nel 1901 con l'Accademia Militare, si specializza nella Scuola di applicazione di Artiglieria e Genio. Nel 1908 inizia l'esperienza aeronautica, quando viene assegnato al Battaglione Specialisti del Genio come pilota di aerostato. All'apertura della prima scuola di aviazione italiana ad opera del Club degli Aviatori di Roma l'ingegner Savoja prende parte alla prima serie di voli sotto la guida di Wilbur Wright a Roma nel 1909, e dopo Mario Calderara primo aviatore italiano con il brevetto n.1 divenne con il brevetto n.2 uno dei pionieri dell'aviazione. In seguito all'attività di pilota affianca quella di progettista e costruttore, creando un'officina per la costruzione e la riparazione degli aeroplani necessari alla scuola sotto il comando del generale Giovanni Battista Marieni e del maggiore Douhet alla nuova direzione generale dell'aviazione. Lascia l'aviazione per un breve periodo nel 1914, con il grado di Tenente per frequentare i corsi della Scuola di Guerra del Regio Esercito.
Fino al 1917 è stato capo dell'ufficio tecnico dell'aviazione militare: a questo periodo risalgono le sue realizzazioni più famose, SP (Savoja Pomilio) ma soprattutto lo SVA (Savoja, Verduzio, Ansaldo) utilizzato per il volo su Vienna ed il raid storico Roma-Tokio. Intraprende inoltre anche lo studio di programmi per la costruzione di materiali aeronautici militari, ma in seguito a disaccordi sul programma chiede ed ottiene di lasciare l'aviazione per avere il comando di un battaglione di zappatori della 3ªArmata, con il quale partecipa alla Battaglia del Piave. A fine conflitto è stato insegnante presso la Scuola di Guerra dell'esecito di Torino e vi rimase fino al 1926. È stato vice ispettore presso l'Ispettorato tecnico automobilistico. Nel 1929 ha lasciato il servizio militare per entrare alla Fiat, dove ha diretto le attività connesse con l'aviazione.
Onorificenze
Italiane
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia | |
Grande ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia | |
Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro | |
Croce al merito di guerra | |
- Medaglia Pionieri dell'Aeronautica
Straniere
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore | |
- Ordine del Sacro Tesoro
- Ordine of Striped Tiger
- Ordine al merito militare di Spagna
Brevetti e Progetti
- Brevetto carrello
- Savoia-Pomilio
- Savoia-Verduzi-Ansaldo
Note
Bibliografia
- A Brescia oggi si vola: LE VICENDE DEL CIRCUITO AEREO DI MONTICHIARI TRA CRONACA E STORIA
- Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio
- Giorgio Evangelisti: "Umberto Savoja pioniere del volo" - Editoriale Olimpia - Firenze, 1992(Rivista aeronautica -1993, Volume 69 pp125)
- LoGisma Editore - Mario Calderara e il Centenario del primo volo 1903-2003
- L'Aerotecnica:giornale ed atti dell'"Associazione italiana di aerotecnica.", Volumi 34-35
- AssoAeronautica-Biblioteca 1910 Ten.Savoja
- www.marieni-saredo.it
- Regione Abruzzo - Ottorino Pomilio
Voci correlate
- Servizio Aeronautico
- Ansaldo S.V.A.
- Rodolfo Verduzio
- Fabbrica Aeroplani Ing. O. Pomilio
- Ottorino Pomilio