Umberto Pessina
Quick Facts
Biography
Umberto Pessina (Correggio, 1902 – Correggio, 18 giugno 1946) è stato un presbitero cattolico italiano ucciso da due colpi d'arma da fuoco il 18 giugno 1946 nella sua parrocchia di San Martino Piccolo, frazione di Correggio.
Biografia
Il 18 giugno venne ucciso nella sua parrocchia di San Martino di Correggio; il vescovo di Reggio Emilia Beniamino Socche scrisse nel suo diario:
«... la salma di don Pessina era ancora per terra; la baciai, mi inginocchiai e domandai aiuto per partire con tutta la forza che la Santa Chiesa dà nelle mani di un Vescovo... Parlai al funerale di don Pessina: naturalmente, la gente era sotto l'incubo del terrore: ma io presi la Sacra Scrittura e lessi le maledizioni di Dio per coloro che toccano i consacrati del Signore. Il giorno dopo era la festa del Corpus Domini; alla processione in città partecipò una moltitudine e tenni il mio discorso, quello che fece cessare tutti gli assassinii. "Io - dissi - farò noto a tutti i Vescovi del mondo il regime di terrore che il comunismo ha creato in Italia» |
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Palmiro Togliatti, dopo l'assassinio di don Umberto Pessina, a Reggio Emilia disse: "Gli omicidi sono una macchia che dobbiamo cancellare".
Gli esiti giudiziari
Del delitto vennero accusati gli ex partigiani Ello Ferretti, Antonio Prodi e Germano Nicolini, che subito dopo la guerra era stato eletto sindaco di Correggio per il PCI, malgrado le confessioni di Cesarino Catellani ed Ero Righi, che si accusarono del delitto ma furono condannati per autocalunnia.
Nel 1990, quando il caso venne riaperto su invito del deputato Otello Montanari, William Gaiti, espatriato nel 1946, confessò di aver preso parte all'omicidio insieme a Catellani e Righi.
Ferretti, Prodi e Nicolini, che erano stati condannati a 22 anni di carcere e ne avevano scontati 10, furono definitivamente assolti per non aver commesso il fatto nel 1994.
I veri responsabili rimasero invece liberi e furono prosciolti nel 1993 in applicazione dell'amnistia emanata dal Governo Pella nel 1953 per tutti i reati politici commessi entro il 18 giugno 1948.
Bibliografia
- Frediano Sessi, Nome di battaglia: Diavolo. L'omicidio don Pessina e la persecuzione giudiziaria contro il partigiano Germano Nicolini, Marsilio, 2000.
- Roberto Beretta, Storia dei preti uccisi dai partigiani, Piemme, 2005
Voci correlate
- Germano Nicolini
- Uccisione di ecclesiastici in Italia nel secondo dopoguerra (1945-1947)