Sofia Corradi
Quick Facts
Biography
Sofia Corradi (Roma, 5 settembre 1934) è una pedagogista italiana. È soprannominata "mamma Erasmus" dagli studenti europei, in quanto ha ideato e costruito il programma Erasmus per l'interscambio degli studenti fra le università europee..
Biografia
Nata a Roma nel 1934, ha studiato Giurisprudenza all'Università di Roma. Nel 1957 è andata a studiare negli Stati Uniti grazie ad una borsa di studio Fulbrighte, nonostante le mancassero pochi esami e la tesi, ha comunque conseguito un master in legislazione universitaria comparata alla Columbia University. Ha concepito l'idea dell'Erasmus al suo rientro a Roma, in quanto l'università non le ha riconosciuto il master conseguito all'estero e le ha chiesto di completare il regolare corso di studi.
Dopo la laurea nel 1959, è diventata consulente scientifico della Conferenza permanente dei rettori delle università italiane e questo ruolo le ha permesso di far conoscere la sua idea in ambito accademico. Nel 1969 ha predisposto il seguente appunto, che conteneva una prima idea del progetto Erasmus: «Lo studente, anche se non appartenente a famiglia residente all'estero, può chiedere di svolgere parte del suo piano di studio presso università straniere, presentandolo all’approvazione del Consiglio di Facoltà in preventivo. Il Consiglio di Facoltà potrà dichiarare l'equivalenza, che diventerà effettiva dopo che lo studente avrà prodotto la documentazione degli studi compiuti all’estero». Tale appunto è stato promosso nel medesimo anno da Alessandro Faedo, presidente della Conferenza permanente dei rettori delle università italiane a Ginevra, ad un incontro dei rettori europei, a cui è seguito, sempre nel 1969, un incontro italo-francese a Pisa, di cui Corradi ha predisposto il seguente comunicato "La conferenza dei rettori italo-francese: accordi per il riconoscimento degli studi fatti all’estero".
Sempre nel 1969, il Ministro della Pubblica Istruzione, Mario Ferrari Aggradi, ha adottato il suo appunto come base per il disegno di legge 612/1969 per la riforma dell'università italiana, così definito nella relazione al Senato: "Con queste norme l'Italia si pone in posizione di grande apertura europea ed internazionale, dando, in questo, l'esempio per la futura legislazione universitaria di altri paesi. Tuttavia tale disegno di legge, dopo essere stato approvato al Senato, dopo un iter durato tre anni e mezzo, non è stato approvato alla Camera per la fine anticipata della V legislatura. Nel 1976 tale principio è stato sancito a livello europeo con l'approvazione della Risoluzione del 9 febbraio 1976 della Comunità Economica Europea che incoraggiava gli scambi tra le università di diversi Paesi e i viaggi degli studenti. Tale risoluzione ha permesso la sperimentazione di quello che, dopo varie lentezze burocratiche, sarebbe diventato l’Erasmus nel 1987.
Per essersi impegnata assiduamente per lunghi anni per convincere i rettori delle università europee ad inserire gli scambi universitari nei programmi di studi è stata soprannominata "Mamma Erasmus". Nel 2016 ha ricevuto il Premio Europeo Carlo V da parte del re Filippo IV di Spagna e dal presidente del Parlamento Ue Martin Schulz. In tale occasione Stefania Giannini, ministro all'istruzione, l'ha ringraziata "per la sua straordinaria opera. Alla sua caparbietà dobbiamo un Programma che ha completamente rivoluzionato la vita dei nostri figli contribuendo alla costruzione europea".
Sempre nel 2016 è stata nominata commendatore da parte del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
Attività didattica e di ricerca
Ha effettuato attività di ricerca presso la Commissione per i Diritti Umani dell’ONU, in cui ha approfondito il tema del diritto all'educazione come diritto umano fondamentale, l'Accademia di diritto internazionale dell'Aia, London school of Economics a Londra, Unesco a Parigi. Professore Ordinario di Educazione permanente degli adulti (Lifelong learning) nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Statale degli Studi Roma Tre dal 1980 al 2004.
Opere
Onorificenze e premi
Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana | |
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica. Per il fondamentale contributo offerto alla formazione di una comune coscienza europea attraverso l’ideazione del progetto Erasmus.» — 10 novembre 2016 |
- 2016 - Premio Europeo Carlo V, Fondazione Yuste
Note
Voci correlate
- Progetto Erasmus
- Educazione permanente
- Lifelong learning
- Lifelong Learning Programme
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF: (EN) 24855867 · LCCN: (EN) n89664852 · ISNI: (EN) 0000 0000 5520 5661 |
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