Riccardo Grazioli Lante della Rovere
Quick Facts
Biography
Riccardo Grazioli Lante della Rovere (Roma, 21 aprile 1887 – Homs, 28 ottobre 1911) fu un ufficiale della Regia Marina italiana che combatté con il grado di sottotenente di vascello durante la guerra italo-turca, nella quale cadde; fu decorato con medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
È figlio ed unico maschio di Giulio Grazioli, che ha aggiunto al proprio cognome quello della madre, Caterina Lante Montefeltro della Rovere, e di Maria, figlia del marchese Ignazio Lavaggi.
Compie gli studi a Roma e nel 1904 consegue la maturità classica. Iscrittosi all'Accademia Navale di Livorno, consegue nel 1907 la nomina a guardiamarina e nel 1910 diventa sottotenente di vascello.
Si imbarca come allievo sulla nave scuola Amerigo Vespucci e poi sulla nave scuola Etna. Diventato guardiamarina si imbarca prima sulla Regina Elena e poi, nuovamente, sul Vespucci.
Nel 1909 partecipa ad una crociera in Estremo Oriente imbarcato sull'ariete torpediniere Puglia.
Nel 1910 viene distaccato presso il Comando di Marina di Pechino. Nel 1911, all'età di ventiquattro anni, si imbarca sull'ariete corazzato Marco Polo per partecipare alla guerra italo-turca.
Il 23 ottobre 1911 compie un'ardita missione con le forze da sbarco a terra, sostituendo l'ufficiale, che comandava la batteria da sbarco, ferito in battaglia. Il 28 ottobre cade al suo posto di combattimento dopo aver strenuamente contrastato, con la batteria da lui comandata, un attacco di ingenti forze nemiche.
Il piroscafo Enrichetta della regia Marina riportò in Italia le spoglie dell'eroe al quale fu conferita la medaglia d'oro al valor militare alla memoria. Ancora oggi si può notare una targa marmorea di commemorazione posta sul prospetto di Palazzo Grazioli in via del Plebiscito a Roma.
Riconoscimenti
Targa in memoria di Riccardo Grazioli Lante della Rovere, posta a Palazzo Grazioli, Roma:
RICCARDO GRAZIOLI LANTE DE LA ROVERE
CADUTO AD HOMES IL 28 OTTOBRE 1911
EMULANDO AVITE GESTA
FRA GLI EROI RIVIVE NE LA STORIA
LA FEDERAZIONE NAZIONALE
REDUCI DI PATRIE BATTAGLIE E MILITARI IN CONGEDO
CONSACRA
Medaglia d'oro al valor militare | |
«Il 23 ottobre ad Homs, dopo aver compiuto arditamente una missione a terra sul terreno battuto dal fuoco nemico, sbarcato una seconda volta per raccogliere notizie, affidò ad altri l'incarico avuto di portarle a bordo e di propria iniziativa accorse a sostituire il comandante della batteria da sbarco rimasto ferito. Rianimò ed infuse nuovo ardimento negli uomini esausti per le perdite subite, le fatiche ed il digiuno; provvide a raccogliere il materiale gravemente danneggiato e, malgrado l'oscurità della notte e il non interrotto fuoco nemico, attraverso gravi difficoltà del terreno, ricondusse la batteria al completo nei trinceramenti. Il 28 ottobre, pure ad Homs, esempio ai suoi di eroica fermezza, comandò la batteria da sbarco della sua nave esponendosi arditamente al fuoco nemico per dirigere il tiro, finché cadde mortalmente ferito.» |