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Quick Facts
Biography
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Orio Odori | |
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Nazionalità | |
Genere | World music Musica sperimentale Musica contemporanea Musica bandistica Musica classica Opera lirica |
Periodo di attività musicale | ? – in attività |
Strumento | clarinetto |
Orio Odori (Figline Valdarno, 8 maggio 1959), è un clarinettista, compositore, direttore di banda e insegnante italiano.
Biografia
Orio Odori nasce a Figline Valdarno (FI) l’8 maggio 1959.
A tredici anni viene ammesso alla classe di clarinetto del Conservatorio di Firenze sotto la guida del M° Detalmo Corneti, col quale si diploma nel 1979. Collabora come aggiunto con il Teatro Comunale di Firenze. Nel 1984 partecipa all’audizione indetta dal Teatro del Giglio di Lucca per il posto di secondo clarinetto, classificandosi al primo posto. In orchestra è diretto, fra gli altri, da Muti, Abbado, Metha, Sinopoli. Dopo poco tempo abbandona però la carriera concertistica in orchestra.
Con il pianista Andrea Severi frequenta la classe di musica da camera del M° Franco Rossi, affrontando il repertorio romantico e del ‘900 per clarinetto e pianoforte. In duo con Severi svolge una intensa attività concertistica. Nell’ambito della musica da camera si confronta con varie formazioni.
Negli anni Ottanta diventa insegnante di Educazione Musicale presso la Scuola Secondaria di I grado "Carlo Portelli" di Loro Ciuffenna, ruolo che ricopre tuttora. A tale riguardo, pone particolare impegno fin da subito nell’insegnamento agli alunni della pratica con gli strumenti della tradizione bandistica (in particolare clarinetto, flauto traverso, sassofono e tromba), grazie a un progetto in collaborazione con il Comune e la Filarmonica “G. Verdi” di Loro Ciuffenna.
Dal 1985 dirige la Filarmonica “G. Verdi” di Loro Ciuffenna (AR), con la quale svolge una rilevante attività concertistica, culminata con la conquista del primo premio nel concorso nazionale per bande “Città di Scandicci” per due edizioni consecutive (1997 e 1999). Nelle due edizioni è in commissione il M° G. Aleppo.
Nel 2000 ottiene il primo premio nel concorso nazionale bandistico a Cascina (PI) con la Filarmonica “G. Verdi” di Terranuova Bracciolini (AR), che ha diretto per molti anni insieme alla Filarmonica di Loro Ciuffenna.
Nel 1990 inizia a collaborare con l’etichetta discografica Materiali Sonori di San Giovanni Valdarno (AR), sia come esecutore che come compositore.
Nel 1991 fonda il gruppo di musica da camera Harmonia Ensemble insieme a Alessandra Garosi (pianoforte) e Damiano Puliti (violoncello), con i quali intraprende una significativa attività concertistica e discografica a livello internazionale, vantando tra l’altro collaborazioni con Roger Eno, Gavin Bryars, Stefano Bollani, Kocani Orkestar. La formazione, a cui si aggiunge successivamente Paolo Corsi (percussioni), propone un repertorio eclettico, che spazia dalla musica contemporanea a quella popolare con contaminazioni etniche, dal jazz fino a brani originali, per buona parte composti dallo stesso Odori.
Nei primi anni Novanta dirige alcune rassegne musicali in Toscana come il festival "Da Cabezon a Mertens: cinque secoli di musica", i tre seminari (realizzati insieme a Puliti e Garosi) sul Novecento francese "Auditorium 1992" in collaborazione con Pier Narciso Masi, Vittorio Chiarappa e Detalmo Corneti e il festival "Musiche al Museo Venturino Venturi".
Nel 2001 Orio Odori e Giampiero Bigazzi dell’etichetta Materiali Sonori danno avvio al progetto La Banda Improvvisa, che coinvolge la Filarmonica “G. Verdi” di Loro Ciuffenna. Si tratta di un laboratorio musicale basato su musiche originali composte da Odori, volto a rinnovare il repertorio bandistico attraverso l'incontro con forme e generi musicali diversi (musica balcanica, musica contemporanea, musica popolare italiana, jazz, etc.), trasformando la tradizionale "banda di paese" in una grande orchestra popolare, che ha riscosso un discreto successo di pubblico e critica, con collaborazioni importanti, tra cui quelle con Alessandro Benvenuti, Carlo Monni, Daniele Sepe, Auli Kokko, Arturo Stalteri, Enrico Fink, Antonio Gabellini, Blaine L. Reininger, Bandabardò, Kocani Orkestar, la Banda Municipale di Santiago de Cuba, Quartetto Euphoria, Ivo Papasov, Adam Simmons.
Nel 2003 la Grand Orchestre d’Harmonie de la Musique Royale des Guides (Belgio) commissiona a Odori un brano, che viene eseguito al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles l’11 novembre 2003 in un concerto benefico dedicato alla musica italiana, all’interno di un programma di musiche di Verdi, Puccini, Bellini, Respighi, Casella e Cilea, per la direzione del M° Norbert Nozy. Il brano di Odori, dal titolo “Tarantellaria”, è appunto ispirato alle tarantelle della tradizione popolare italiana.
Nel 2004 il brano “Il bruco”, composto da Odori e tratto dal disco “Pratomagno Social Club” de La Banda Improvvisa, viene utilizzato per lo spot del programma televisivo “Excalibur” condotto da Antonio Socci e trasmesso su Rai 2. Per la sigla del programma viene invece scelto il brano “Circe”, sempre composto da Odori e tratto dal disco “Pratomagno Social Club”.
Nel 2004 il comune di Caltanissetta invita Odori per uno stage dedicato allo studio e all’esecuzione di sue composizioni, da svolgersi con le due bande della città.
Nel 2006 la Regione Toscana commissiona a Odori l’opera lirica “Francesco”, incentrata sulla vita di San Francesco d’Assisi, su libretto di Daniele Bacci e per la regia di Manu Lalli, prodotta dal gruppo teatrale Venti Lucenti. La prima dell’opera è avvenuta il 21 aprile 2006 presso il Teatro “Garibaldi” di Figline Valdarno (FI). Successivamente ci sono state rappresentazioni in vari teatri, tra cui il Teatro Verdi di Firenze.
Nel 2006 la Regione Toscana assegna a Odori il Premio exAEQUO per le pratiche interculturali, insieme con Giampiero Bigazzi di Materiali Sonori e Daniele Bacci e Manuela Lalli dell'Associazione Venti Lucenti di Firenze per la produzione dell'opera lirica “Francesco”.
Nel 2006 il regista Davide Ferrario include il brano “Il bruco”, composto da Odori e tratto dal disco “Pratomagno Social Club” de La Banda Improvvisa, nella colonna sonora del film “La strada di Levi”. Si tratta di un documentario che ripercorre, a distanza di sessant'anni, il viaggio di ritorno dal campo di concentramento di Auschwitz compiuto nel 1945 da Primo Levi e narrato nel romanzo “La tregua”.
Nel 2008 compone la colonna sonora di un documentario dedicato alla memoria dell’artista toscano Lorenzo Bonechi, suo concittadino. Da tale esperienza sono stati pubblicati un disco e un DVD video.
Il 13 dicembre 2014 partecipa come speaker all’evento TEDxArezzo presso il Teatro Pietro Aretino di Arezzo, con un intervento incentrato sul potere della musica.
Discografia parziale
Orio Odori
1998 - "Labirinto (Mediterranean Contemporary Music)" (Kikko Music)
2008 - "Poema in cinque parti per Lorenzo Bonechi" (Associazione Culturale Kaleidos)
2012 - (con la Filarmonica “G. Verdi” di Loro Ciuffenna) "La mia banda" (Materiali Sonori)
2016 - "Rapsodia Toscana" (Notamusic)
Con Harmonia Ensemble
1992 - "Nino Rota" (Materiali Sonori)
1993 - (con Roger Eno) "In a Room" (Materiali Sonori)
1994 - "Harmonia Meets Zappa" (Materiali Sonori)
1994 - (musiche di Roger Eno) "Classical Music For Those With No Memory" (Materiali Sonori)
1996 - "Events Line" (Materiali Sonori)
1997 - Paolo Lotti e Harmonia Ensemble - "Hendrix" (Materiali Sonori)
1999 - (musiche di Gavin Bryars) "The North Shore - Intermezzo - Allegrasco" (Materiali Sonori)
2001 - "Fellini: l’uomo dei sogni" (Materiali Sonori)
2001 - (raccolta) "Gypsies" (Materiali Sonori)
2002 - (con Kocani Orkestar) "Ulixes" (Materiali Sonori)
2008 - "D.D.E.E. Dieci Danze Erotiche Eretiche" (Materiali Sonori)
Con La Banda Improvvisa
2003 - "Pratomagno Social Club" (Materiali Sonori)
2005 - (con Daniele Sepe e Auli Kokko) "Lesamoré" (Materiali Sonori)
2006 - (con Alessandro Benvenuti) "Benvenuti... all'improvvisa!" (Materiali Sonori)
2007 - (con Alessandro Benvenuti e Quartetto Euphoria) "Due Cavalli Passpartout - il giro del mondo in 2cv" (DVD Citroën Italia)
2014 - "Progressivo (live)" (Materiali Sonori)
Varie
1992 - Arturo Stalteri - "Syriarise" (Materiali Sonori)
1994 - Arlo Bigazzi - "Polvere nella mente" (Materiali Sonori)
2002 - Keen-O (are Pier Luigi Andreoni, Arlo Bigazzi, Roger Eno, Blaine L. Reininger) - "Nobody Knows How And Why" (Materiali Sonori)
2009 - (con Carlo Monni, Arlo Bigazzi, Giampiero Bigazzi) "Nottecampana" (Materiali Sonori)