Luigi Bonaventura
Quick Facts
Biography
Luigi Bonaventura, detto Gnegnè (Crotone, 12 ottobre 1971), è un ex mafioso e collaboratore di giustizia italiano dal 2006, noto in passato per essere stato reggente dell'omonima cosca 'ndranghetista dei Ciampà-Vrenna-Corigliano-Bonaventura, operante nel territorio di Crotone.
Biografia
Figlio di Salvatore Bonaventura detto Rino, capobastone dell'omonima cosca, e nipote dei boss reggenti Gianni e Mario, sin dall'età di 12 anni viene iniziato da questi ultimi alle attività mafiose.
La famiglia di Bonaventura gli commissiona il suo primo omicidio il 14 dicembre 1991, quando viene ucciso il pescivendolo Rosario Villirillo a colpi di revolver con cartucce .38 Special.
Collaboratore di giustizia
Il 7 aprile 2008, grazie soprattutto alla collaborazione di Bonaventura con gli inquirenti, vengono arrestate 39 persone presunte affiliate al clan Vrenna-Corigliano-Bonaventura nell'ambito dell'operazione Heracles coordinata dalla DDA di Catanzaro. Le accuse vanno dal traffico di droga all'estorsione, oltre al rifornimento illecito di materiale esplosivo da parte della criminalità albanese. L'11 aprile di quell'anno vengono confermati 35 fermi.
Nell'agosto 2013 rivela il progetto per fare fuori Giulio Cavalli, attore teatrale ed ex consigliere regionale lombardo noto per alcune sue iniziative contro la mafia, indicazione giunta nella primavera del 2011 da parte di emissari del clan De Stefano-Tegano. In quel periodo Cavalli era già sotto scorta.
Il 22 ottobre 2014, in un'intervista rilasciata a Luigi Pelazza del programma televisivo Le iene, accusa lo Stato italiano di diverse carenze presenti all'interno del Programma di Protezione per i collaboratori di giustizia.
Note
Voci correlate
- 'Ndrina Vrenna-Corigliano-Bonaventura
Collegamenti esterni
- Biografia di Luigi Bonaventura sul sito di Giorgio Dell'Arti