Katia Moguy
Quick Facts
Biography
Katia Moguy, vero cognome Moguilevsky (...), è un'attrice francese.
Biografia
Poche sono le notizie biografiche, assenti i dati anagrafici, non sono note notizie sull'infanzia e la giovinezza.
Figlia della signora Daan (?) e di Léonide Moguy, regista francese di origine russa – nel biennio 1950/51 girò in Italia i film Domani è troppo tardi e Domani è un altro giorno –, poco più che bambina (1957) fu il padre a presentarla ad Alberto Lattuada.
Scartata dal film Guendalina, Lattuada la riprende in considerazione dieci anni dopo: ora appariva la tipica bellezza acerba, dove "brigidismo" (cioè dai caratteri alla Brigitte Bardot) e lolitismo fanno tutt'uno, canone femminile prediletto da Lattuada, lontano dalle maggiorate e più simile a bellezze snelle alla Catherine Spaak, qualche anno primadiretta, non a caso, nel film I dolci inganni (1960).
Lattuada intravide subito che la Moguy fosse adatta per interpretare Ninetta Marconella, il personaggio ideato nel romanzo di Vitaliano Brancati, protagonista nel suo prossimo film: il Don Giovanni in Sicilia, di cui il regista lombardo si accingeva a curare la trasposizione filmica.
Nel 1967 debuttò così come attrice cinematografica nel suo primo ruolo accanto a Lando Buzzanca, nella parte della figlia di ricchi borghesi siciliani, ma cresciuta in un collegio svizzero, ormai emancipata e libera da complessi. Moguy si rivelò una nuova promessa nel panorama cinematografico italiano, affidandole nuovi ruoli.
Nel 1968 interpreta Maria Da Costa nel film musicarello accanto a Gianni Morandi, dal titolo Chimera. Fra l'altro, per la tv italiana parteciperà a tre episodi della serie tv Odissea (1968), mentre nel 1969 è la volta di Giovinezza giovinezza di Franco Rossi.