Giovanni Fabbri

Vero nome Giovanni Fabbri (da non confondere con l'omonimo editore). Figlio del commediografo Diego Fabbri, iniziò la carriera al cinema nel 1963 e per dieci anni lavora come assistente regista per Antonio Pietrangeli, Dino Risi, Duccio Tessari e altri ancora. Nel 1974 debutta alla regia con un originale televisivo sceneggiato dal padre, Delirio. In seguito si dedica soprattutto al piccolo schermo, firmando un buon numero di sceneggiati e originali televisivi. Nel 1993, insieme a Romolo Siena, diresse la popolare sitcom Don Fumino, interpretata da Renzo Montagnani. Fu molto attivo dalla metà degli anni '90 anche come regista teatrale: tra le sue numerose direzioni Alice James, Inquisizione con Mario Scaccia, Ingiunzione finale e Lascio alle mie donne (2008), con Lello Arena. Fu inoltre direttore artistico del Teatro alla Pergola di Firenze, il Teatro Comunale Alfonso Rendano di Cosenza e il Teatro Italia di Roma. È deceduto all'età di 72 anni. Era sposato con l'attrice, doppiatrice e conduttrice televisiva Angiola Baggi, che diresse molte volte sul piccolo schermo e sul palcoscenico.

Regista

• Delirio (1974) originale televisivo
• Morte di un seduttore di paese (1978) originale televisivo, anche sceneggiatura
• L’altro Simenon (1979) serie telefilm in quattro episodi
• Il filo e il labirinto, serie telefilm, epis. Sono già stato qui (1979)
• Delitto in piazza (1980) originale televisivo
• Tentativo di corruzione (1983) film televisivo
• Le storie di Mozziconi (1983) telefilm in tredici puntate
• La nemica (1984) film televisivo
• L’uomo che parla ai cavalli (1987) film televisivo
• Processo di famiglia (1992) film televisivo
• Don Fumino (1993) sitcom, co-regia Romolo Siena

Assistente regista

• Il fornaretto di Venezia di Duccio Tessari (1963) come Ninni Fabbri
• Il magnifico cornuto di Antonio Pietrangeli (1964)
• Io la conoscevo bene di Antonio Pietrangeli (1965)
• Dio, come ti amo di Miguel Iglesias (1966)
• Operazione San Gennaro di Dino Risi (1966) come Ninni Fabbri
• Violenza al sole di Florestano Vancini (1969)
• Amore e ginnastica di Luigi Filippo D'Amico (1973)

• Roberto Poppi, Dizionario del cinema italiano. I registi dal 1930 ai giorni nostri, Editore Gremese, Roma (2002), pag. 164.