Fernando Farulli
Quick Facts
Biography
Fernando Farulli (Firenze, 5 luglio 1923 – Firenze, 7 febbraio 1997) è stato un pittore e incisore italiano.
Biografia
Nato a Firenze Fernando Farulli studia presso la scuola d'arte di Porta Romana. Insegna la pittura presso l'istituto d'arte di Sesto Fiorentino e all'Accademia di belle arti di Firenze . Dopo la prima guerra aderisce al movimento fiorentino "Arte Oggi". Poco prima del 1960 fece parte di quella cerchia di artisti - Renzo Vespignani, Ugo Attardi, Ennio Calabria, Piero Guccione e Alberto Gianquinto - che, insieme ai critici d'arte Antonio Del Guercio, Dario Micacchi e Morosini, diedero vita al gruppo denominato Il pro e il contro, punto di riferimento della ricerca nel campo della pittura figurativa. A Roma ottiene il sostegno di Carlo Ludovico Ragghianti e Renzo Federici. Negli anni '60 realizza delle scenografie per opere di Luigi Dallapiccola (l'atto unico de Il volo di notte (1964) al Maggio Musicale Fiorentino e Ulisse (1968) allaDeutsche Oper di Berlino).
Nel 1963 una sua opera viene esposta alla mostra Contemporary Italian Paintings, allestita in alcune città australiane.
Su progetto del Maestro venne realizzata la bella vetrata della Sala consiliare “O. Barbieri” del Comune di Scandicci (1974).
Farulli fu anche assessore alla cultura del comune di Fiesole.
Mostre (lista parziale)
- 1950: Milano
- 1951: Firenze, XV Mostra dell'artigianato (ceramiche)
- 1963: Roma
- 1965: Passadena (alla Manhattan Gallery)
- 1965: Piombino
- 1970: Berlino
- 1972: Berlino
- 1974: Roma
- 1974: Berlino (collettiva Italienische Realisten)
- 1976: Prato
- 1977: Certaldo
- 1978: Bruxelles
- 1980: Milano (al Palazzo della Permanente)
- 1988: Castiglioncello
- 1989: Hamamatsu in Giappone
- 1992: Firenze
- 1992: Milano
- 1993: Firenze
- 1993: Piombino
Bibliografia
• Comune di Scandicci- Assessorato alla Cultura, Città di Fiesole- Assessorato alla Cultura, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole- Onlus, Centro dell’Arte Vito Frazzi, Associazione Fernando Farulli, Fernando Farulli- La vetrata 1974-2004, a cura di Luca Farulli e Vincenzo Zappia.