Felice Riva
Quick Facts
Biography
Felice Riva (Legnano, 15 giugno 1935) è un imprenditore italiano.
Biografia
Nato da Giulio Riva e Luisella Lampugnani (erede dei pittori Lampugnani), ex proprietario del Cotonificio Vallesusa, si diplomò in ragioneria presso il Collegio Leone XIII a Milano. Nel 1960, alla morte del padre sopraggiunta per gravi complicazioni a seguito di un'appendicectomia, Riva sposò l'attrice Gianfranca Gabellini (detta Scilla Gabel, 1938) e iniziò la guida sia dell'azienda di famiglia (che allora contava una trentina di stabilimenti per un totale di 15.000 dipendenti), sia delle società commerciali e finanziarie controllate. Felice Riva, detto "Felicino" o "biondino", si lanciò in una serie di operazioni finanziarie rischiose di alta finanza e nella borsa italiana.
Nel 1963 successe ad Andrea Rizzoli e diventò presidente del Milan, ruolo che mantenne fino al 1965 quando, dopo l'esito disastroso di alcune operazioni di alta finanza da lui gestite, l'industriale portò le sue aziende a un buco di 46 miliardi di lire (corrispondenti a circa a 400 milioni di euro) con il conseguente fallimento del gruppo tessile di famiglia, e determinando così la chiusura di tutti gli stabilimenti e la conseguente perdita di 8.000 posti di lavoro tra impiegati e operai.
La grave perdita aziendale venne tenuta inizialmente nascosta con bilanci falsificati e ciò valse a Felice Riva una condanna penale giudiziale per bancarotta fraudolenta. Nel 1969, per salvarsi dal carcere, riparò prima a Nizza poi a Parigi, in Francia, quindi ad Atene in Grecia e a Beirut in Libano, dove condusse una vita agiata.
Nel 1982 Felice Riva rientrò in Italia e ottenne, grazie ad alcuni condoni e amnistie, una riduzione della pena a pochi mesi.
Vive con la figlia Raffaella, autrice di alcuni testi musicali della cantante Gianna Nannini, a Forte dei Marmi in Versilia.
Felice Riva nello spettacolo
- Le vicende di Felice Riva ispirarono la canzone italiana Lo stambecco ferito di Antonello Venditti, presente nell'album Lilly del 1975.
- Gli valsero una citazione nella canzone italiana Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano: "chi parte per Beirut e ha in tasca un miliardo" e in un monologo di Giorgio Gaber: "Questi apostoli, queste emblematiche figure, tanto vicine a Lui, sono i nostri Santi: sant'Agnelli, san Pirelli, san Costa... san Giovanni Borghi, san Marzotto dei Filati, san Felice Riva di Vallesusa... martire".
- Il caso Riva viene citato anche nel film di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia Continuavano a chiamarli... er più e er meno come il ragazzo "biondino" che era scappato in Libano.
Note
Bibliografia
- Aris Accornero, Quando c'era la classe operaia. Storie di vita e di lotta al cotonificio Valle Susa, Bologna, Il Mulino, 2011.
- Riccardo Lussana, Storia della manifattura di Perosa. Ex Cotonificio Valle Susa, Pinerolo (TO), Alxzani Editore, 1998.
- Dino Ceredi, Gli stabilimenti industriali di Perosa Argentina, Perosa Argentina (TO), Collana della Parrocchia di S. Genesio a cura di Rino Girotti, 1982.
Voci correlate
- Cotonificio Vallesusa