Dante Lorenzelli

Dante Lorenzelli (Pontremoli, 21 agosto 1884 – Roma, 2 luglio 1954) è stato un generale italiano del Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale, ricordato per il suo ruolo nel corso dell'occupazione italiana della Tunisia nel novembre 1942.

Dal 1º luglio 1904 è allievo della Scuola Militare di Modena dove esce sottotenente dei Bersaglieri il 14 settembre 1906.

Consegue in breve tempo i gradi di tenente e capitano prima nel 5° e poi nel 3º Reggimento Bersaglieri; Parteciperà alla Grande Guerra col grado di Maggiore, conseguito nel 1917. Passerà poi al Corpo di Stato Maggiore prestando il suo servizio a Piacenza e Torino divenendo nel 1926 tenente colonnello.

Da Colonnello fu comandante del 3º reggimento Bersaglieri a Milano nel biennio 1930/1932. Dal 1936, promosso Generale di Brigata, fu Comandante del 4° settore di copertura del Corpo d'Armata di Alessandria e, dal 1938, fu Vice Comandante della Divisione di Fanteria Superga a Torino; Dal 1º settembre 1939 fu a Roma quale Capo di SM della 1ª Armata, quando, promosso divisionario, divenne Comandante della 22ª divisione fanteria Cacciatori delle Alpi a Perugia. Allo scoppio della guerra (10 giugno 1940) si trovava in tale comando e parteciperà alle operazioni sulle Alpi Occidentali.

Dal 10 settembre 1940 assumerà il comando della 1ª Divisione Fanteria Superga che, dopo intenso e lungo addestramento nell'Italia centro-meridionale, verrà prescelta per l'Operazione C3 (sbarco a Malta previsto per l'estate 1942, che però non venne mai attuato) e con la quale nel novembre 1942 si recherà da Napoli in Tunisia. Il 24 dicembre 1942 rientra a Roma a disposizione del Ministero della Guerra. All'armistizio riuscirà a sottrarsi alla cattura da parte dei tedeschi e dal 1º luglio 1945 verrà collocato nella riserva per anzianità.

Poco prima della sua morte pubblicherà un libro di memorie dal titolo "La Divisione Superga nella Tormenta (1940/1943)" Roma - 1954.