Daniele Valentini

Daniele Valentini (Firenze, 3 luglio 1960) è un giornalista e autore televisivo italiano.

Iscritto all'ordine dei giornalisti del Lazio dal 14 gennaio 1987.

Ha iniziato a 23 anni l’attività di giornalista in RAI nella redazione cronaca del Tg1. Dal 1 gennaio 1993 al 31 ottobre 2007 ha ricoperto l’incarico di inviato speciale. Dal 1 novembre 2007 al 16 febbraio 2014 è stato vice capo redattore agli approfondimenti del Tg1 e dal 17 febbraio 2014 al 1 aprile 2019 è stato caporedattore responsabile della redazione Speciali Tg1 che si occupa degli approfondimenti filmati e in diretta di “Tv7” e “Speciale Tg1”. Attualmente ricopre l’incarico di autore e inviato nella redazione Speciali del Tg1.

Per il Tg1, nel 1984, ha collaborato con Enzo Biagi alla prima serie di “Linea Diretta” su Raiuno. Tornato, un anno più tardi, nella redazione cronaca del Tg1 si è occupato prevalentemente di temi legati all’ecologia, gestendo la rubrica “tre minuti di ambiente” in onda ogni giovedì per alcuni anni, sempre su Raiuno, al termine del Tg1 delle 13,30. Ha inoltre realizzato numerosi servizi e inchieste a puntate sull’ambiente e la natura all’interno delle principali edizioni dei telegiornali e del settimanale “Tg7”.

Ha realizzato diversi documentari -inchiesta su temi come l’ecomafia, il traffico illegale di animali protetti, i pozzi di petrolio in fiamme del Kuwait, il problema dei rifiuti urbani e di quelli tossici e nocivi, incendi estivi e alluvioni invernali, inquinamento elettromagnetico, pericoli atomici, e vari fatti di cronaca e attualità.

Nel frattempo s’è specializzato nel settore dei reportage televisivi partecipando anche ad alcune spedizioni: tra queste quella organizzata da Mountain Wilderness per pulire la vetta del K2 e quella in India, al confine con la Cina, per scoprire gli inaccessibili monasteri tibetani, da cui sono stati tratti due reportage per i servizi speciali del Tg1.

Fra il 1995 e il 1999 ha curato (partecipando alle spedizioni e occupandosi di riprese e montaggio) assieme al collega Paolo Giani, le prime tre spedizioni della serie Overland:1) Roma – New York via terra nel 1995/ 96 2) New York – Terra del Fuoco – San Paolo del Brasile nel 1997/ 983) Sud Africa – Capo Nord nel 1998/ 99Da queste ha tratto una serie di reportage trasmessi da Raiuno che hanno ottenuto un grande successo, con punte di cinque milioni di telespettatori nonostante la tarda ora di messa in onda e che sono stati più volte replicati.Con il reportage sul viaggio Roma – New York via terra, assieme al collega Paolo Giani, ha vinto il premio di giornalismo “Saint Vincent 1997” e si è aggiudicato la sezione “avventura” del premio per il film turistico. Con “Overland III” ha ottenuto il premio dell’associazione italiana critici radio e televisione per la migliore trasmissione televisiva del 1998. Nel corso del primo viaggio (durante il tragitto siberiano) ha anche sperimentato con successo i primi impianti portatili di trasmissione delle immagini via satellite, fornendo un dettagliato rapporto alla segreteria di redazione del Tg1. Nella stagione 1999 – 2000 si è occupato come inviato speciale delle trasmissioni del Tg1 “Serata Tg1” e “Frontiere”. Nel 2001 è stato autore (inventore del format) e conduttore, assieme al collega Paolo Giani, della trasmissione “Easy Driver” in onda il sabato pomeriggio alle 14 su Raiuno. Nel 2002 per “Speciale Tg1” ha realizzato l’inchiesta-documentario “H2oro – H2orrore” sul valore dell’acqua nel mondo, anticipando un tema divenuto poi di grande attualità.

Nel 2003 s’è occupato, sempre per gli approfondimenti giornalistici del Tg1 di alimentazione, casa, mestieri estivi e ha realizzato un viaggio inchiesta sulla realtà delle aree protette in Italia.

Nel 2004 con il reportage realizzato per Speciale Tg1: “SOS animali” dedicato al traffico illegale di animali protetti, realizzato assieme al collega Paolo Giani, ha conquistato il premio speciale per la protezione della natura del festival internazionale della televisione di Montecarlo (per la prima volta assegnato alla Rai dopo anni di dominio della televisione britannica) e il “Gran premio” del festival di Albena.

Nel 2005 ha realizzato speciali della durata di un’ora dedicati alla moda del collezionismo e al bracconaggio. Quest’ultimo si è aggiudicato il premio “Eco” in Macedonia per il miglior montaggio.Ha fatto parte della squadra del Tg1 scelta per affrontare l’emergenza legata alle condizioni di salute del Pontefice Giovanni Paolo II e la susseguente elezione di Papa Benedetto XVI.

Il 27 novembre 2005 ha mandato in onda uno Speciale Tg1 dal titolo “Il portafoglio degli italiani” centrato sui problemi del carovita che ha ottenuto ascolti record, superando la soglia dei quattro milioni di telespettatori.

Nel gennaio 2006 ha realizzato lo speciale “scintille di passione” sull’attesa delle olimpiadi invernali di Torino. Sempre nel 2006 ha realizzato un’inchiesta di un’ora sul problema dell’alcolismo in Italia e un reportage sugli animali e le piante in via di estinzione in tutto il Mondo.

Nel 2007 ha prodotto il reportage sulla maleducazione degli italiani, coordinato uno speciale sulle energie alternative e realizzato un reportage in presa diretta su Roma sotterranea.

Trovandosi ad essere l’autore del maggior numero di documentari e lungometraggi del primo telegiornale italiano si è poi dedicato al coordinamento degli autori dei servizi di approfondimento del Tg1, non abbandonando la parte produttiva ed ha mandato in onda un documentario storico sui fratelli Cervi, un reportage sui sotterranei di Napoli, un documentario sull’archeologia mineraria in Sardegna, un filmato con materiali di archivio sui grandi artisti del rock morti a 27 anni.

Nel 2011 in particolare ha curato la produzione degli Speciali Tg1 realizzati in esterna: a Napoli la serata dedicata a Giancarlo Siani e alla lotta contro la camorra e a Roma, a villa Wolkonsky (in collaborazione con la BBC), la giornata dedicata alle riflessioni sull’Europa.

Il 2 gennaio 2014 assieme al collega Amedeo Martorelli cura lo speciale dedicato ai 60 anni dei telegiornali.

Da febbraio 2014 è capo redattore e curatore delle rubriche di approfondimento del Tg1 “Tv 7” e “Speciale Tg1”.In particolare oltre alla continua ideazione e controllo dei servizi di approfondimento sia di 7/10 minuti, sia di 60 per i settimanali, ha curato la realizzazione di dirette straordinarie su l’elezione del Presidente della Repubblica, sulla crisi della Grecia, sulle stragi di Parigi e Bruxelles. Il 3 aprile 2016 ha curato la realizzazione della puntata straordinaria di Speciale Tg1 in occasione della settimana contro l’autismo organizzata dalla Rai, a giugno 2016 ha realizzato le dirette di analisi del voto amministrativo: primo turno e ballottaggi, ad agosto e ottobre 2016 le dirette sui terremoti in centro Italia, a dicembre 2016 l’approfondimento sui risultati del referendum costituzionale. Ad agosto 2017, in prima serata, sull’attentato terroristico di Barcellona. Tra agosto e settembre 2018 quattro dirette (di cui una in prima serata) sul crollo del ponte Morandi a Genova (nell’ultima realizza un filmato di sole immagini di 17 minuti con il materiale fornito in esclusiva dai vigli del fuoco che ottiene un’impennata di share di quasi 3 punti percentuali).

Il 21 febbraio 2016 realizza assieme al collega Amedeo Martorelli un documentario di un’ora come omaggio al grande semiologo, filosofo, scrittore Umberto Eco.

Il primo aprile 2019 lascia l’incarico di caporedattore responsabile delle rubriche di approfondimento del Tg1“Tv 7” e “Speciale Tg1” e torna a svolgere i ruoli di inviato e autore.

Il 14 luglio 2019 produce il documentario “Il grande balzo- la luna 50 anni dopo” in occasione dell’anniversario della conquista del nostro satellite.

L'8 dicembre 2019 realizza un documentario sui disturbi del sonno: "Ogni notte - i misteri del sonno" caratterizzato da una scelta di montaggio onirica.

Dal 2010 si interessa con assiduità a tutto ciò che riguarda il continente sudamericano , in particolare per quanto riguarda il Brasile. Ha appreso la lingua portoghese ed è in possesso del visto permanente brasiliano. Ha allacciato contatti con filmaker locali, producer e personaggi della politica e dell’economia.