Corrado Venini
Quick Facts
Biography
Corrado Venini (Como, 4 gennaio 1880 – monte Maggio, 20 maggio 1916) è stato un militare italiano, medaglia d'oro al valor militare.
Biografia
Corrado Venini nasce a Como nel 1880 da una agiata famiglia di origini nobili.
Dopo aver frequentato il Liceo Ginnasio “Alessandro Volta”, intraprende la carriera militare, frequentando il corso per allievi ufficiali presso la Scuola Militare di Modena, da cui esce con il grado di sottotenente nel 1900.
È dunque assegnato al 3º Reggimento alpini, nel quale, intanto, si sta sperimentando l'utilizzo degli sci in ambito militare.
Promosso prima tenente, e poi capitano, Venini, che nel frattempo è divenuto anche istruttore dei primi corsi per alpini sciatori, nel 1909 compone l’Inno degli alpini sciatori, canto destinato ad avere poi una grande fortuna nel corso della guerra.
Trasferito al 5º Reggimento alpini, nel 1912 prende parte alla Guerra Italo-Turca, al comando di una compagnia del battaglione “Vestone”, meritandosi numerosi encomi solenni.
Nel 1915, gli nasce il figlio Giulio, destinato ad essere insignito, come lui, della massima riconoscenza al Valor Militare.
Prima Guerra Mondiale
Allo scoppio delle ostilità, il battaglione “Vestone” si trova schierato nella Valle di Ledro, in Trentino. Nei mesi successivi, combatte nel settore delle Giudicarie, distinguendosi, in ottobre, nel vittorioso attacco contro Cima Nodice e poi, in dicembre, contro Monte Vies.
Nell'aprile del 1916, la 91ª compagnia, al cui comando c'è il capitano Venini, viene utilizzata per costituire, con altre, il nuovo battaglione “Monte Suello” che, in maggio, è inviato sull'Altopiano dei Sette Comuni per contrastare la Strafexpedition, scatenatasi il 15 maggio 1916.
Il 18 maggio 1916, dopo tre giorni di violentissimi combattimenti, il capitano Venini, espostosi per dirigere l'azione della propria compagnia, che si trova in difficoltà, viene gravemente ferito dal fuoco nemico.
Egli, per non abbandonare la linea, rifiuta però di farsi trasportare al posto di medicazione, rimanendo al posto di comando per altre sette ore, prima di spirare.
Alla sua memoria viene conferita la Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Onorificenze
Medaglia d'oro al valor militare | |
«Comandante di reparti alpini e di fanteria, in aspro ed efficacissimo combattimento, eccezionalmente arduo per speciali condizioni di terreno e per l’intenso bombardamento nemico, dirigeva l’azione con piena sicurezza di comando, esponendosi costantemente per infondere nelle sue truppe, con la parola e l’esempio, coraggio ed energia. Caduto mortalmente ferito, rifiutava di farsi trasportare al posto di medicazione e continuava per ben sette ore a dirigere l’azione e ad incitare i suoi uomini alla più strenua resistenza, offrendo fulgida prova di altissime virtù militari.» — Cima Maggio, Posina, 18 giugno 1916 |
Riconoscimenti
Numerosi sono i riconoscimenti che, in varie località italiane e specialmente tra Como e Milano, sono stati tributati alla memoria del capitano Corrado Venini. In particolare, Como, la sua città natale, gli ha intitolato:
- una piazza, Piazza Medaglie d'Oro (il nome di Venini è riportato insieme agli altri decorati di medaglia d'oro comaschi).
- una via, attuale Via Corrado e Giulio Venini
- la scuola elementare “Corrado e Giulio Venini”.
La città di Milano gli ha invece intitolato:
- una via, attuale Via Giulio e Corrado Venini
- la scuola elementare “Giulio e Corrado Venini”.
Note
Bibliografia
- Voce Venini, Corrado, in Enciclopedia Militare - Arte, Biografia, Geografia, Storia e Tecnica militare, Vol. VI, p. 1401, Istituto Editoriale Scientifico - Il Popolo d'Italia, Milano, 1933.
- Albo d'Oro dei Decorati della provincia di Como, a cura dell'Istituto Nazionale del Nastro Azzurro - Federazione di Como.
- le Medaglie d'Oro al valor militare – Gruppo Medaglie d'Oro al valor militare d'Italia, Roma 1965
- Riassunti storici dei corpi e comandi nella guerra 1915-1918 – Alpini – Reggimenti, Battaglioni, Edizioni Ufficio Storico, Comando del Corpo di Stato Maggiore, Roma, 1928.
Voci correlate
- Giulio Venini