Claude Bacchiocchi
Quick Facts
Biography
Claude Bacchiocchi (Parigi, 2 marzo 1799 – Pesaro, 8 aprile 1879) è stato un cartografo ed esploratore italiano, figlio del generale Federico Bacchiocchi.
Biografia
Claude si laurea in geografia nel 1824 a Roma e l'anno seguente tramite suo fratello Vincent, che lo presenta ad un armatore cipriota, viene assunto da una compagnia della marina mercantile greca, per la quale disegna mappe delle coste greche e turche con tecniche allora innovative.
Sposò a Salonicco Athina Katemis e si trasferirono nella villa paterna di Mondavio, dove nacquero i tre figli Ludovico, Pietro e Αthanasios. Nel 1836 cartografò per conto di un editore russo la Mongolia, paese di cui era appassionato. Tornato in Italia approfondì i suoi studi sulla Mongolia e maturò l'idea di ritornarci. Tornò così nel paese asiatico per un viaggio privato, che fece con la famiglia nel 1843 e vi rimase vari mesi. In Mongolia il primogenito Ludovicò iniziò ad amare la professione paterna ed una volta in Italia divenne anche lui uno stimato cartografo.
In seguito esplorò vari paesi del Sud-est asiatico e nel 1858 con il figlio Ludovico elaborò delle accurate planimetrie per l'Esercito francese in Viet Nam.
Tornato in Italia si dedicò all'insegnamento accademico e all'elaborazione di nuove tecniche cartografiche. Il Ministero della Guerra britannico gli commissionò la mappatura dello stretto di Gibilterra e delle coste egiziane, lavori che vennero completati in tempi molto rapidi. Bacchiocchi era un personaggio di grande orgoglio per il mondo accademico italiano tanto che tenne seminari nelle Università di Rotterdam, Parigi, Oxford e per due volte presso l'École Spéciale Militaire de Saint-Cyr.
Claude Bacchiocchi conobbe personalmente Napoleone Bonaparte all'Isola d'Elba. A differenza di suo padre Federico era molto ostile verso la figura dell'Imperatore, non avendogli mai perdonato i furti delle opere d'arte italiane e forse anche per una viscerale quanto banale antipatia nei riguardi dei transalpini. Bacchiocchi pur essendo figlio di una marsigliese e conoscendo la lingua francese alla perfezione, durante la collaborazione con la Francia in Viet-Nam si avvaleva di suo figlio Ludovico per colloquiare, tanta era l'avversità nei confronti dei francesi.
Morì nel suo appartamento di Pesaro nel 1879, ma fu sepolto a Salonicco come era suo desiderio, vicino alla moglie Athina.
Ebbe tre figli:
- Ludovico Bacchiocchi (Salonicco, 1827 - Pesaro, 1900) geografo e cartografo
- Pietro Bacchiocchi (Mondavio, 1828 - Rotterdam, 1916) architetto
- Athanasios Bacchiocchi (Mondavio, 1832 - Pesaro, 1904) ufficiale dell'Esercito Italiano