Quick Facts
Biography
Cesare Chiominto (Cori, 14 maggio 1920 – Cori, 31 gennaio 2003) è stato un poeta e linguista italiano.
Tra i primi ad aver contribuito alle ricerche linguistiche sul dialetto locale, è considerato una delle figure più rappresentative del tessuto culturale pontino e un punto di riferimento per gli studi sul dialetto corese.
Biografia
Figlio di Galileo, artigiano e fervido antifascista, ed Elena Ceracchi, ancora bambino si formò in seminario, prima a Roma e poi a Siena, dove ebbe modo di entrare in contatto con don Giuseppe Morosini.
Allo scoppio della seconda guerra mondiale, avendo rifiutato di prendere i voti, fu costretto al servizio militare e partì per l'Albania e la Jugoslavia. A seguito dell’armistizio 8 settembre 1943, poiché non aderì alla Repubblica Sociale Italiana, venne deportato in Germania, nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.Riuscì a sopravvivere e nel 1945, terminata la guerra, tornò a vivere nella sua città natale.Completò gli studi liceali e si iscrisse a quelli universitari laureandosi in lettere classiche presso l’Università di Roma La Sapienza con una tesi sullo scrittore romano Columella, discussa con il professor Ettore Paratore.
Presto intraprese la carriera di insegnante che esercitò in diversi istituti e licei del territorio lepino, tra cui la scuola media di Cori di cui divenne Dirigente Scolastico e dove rimase in servizio fino al pensionamento .
Si sposò con Alma Ceracchi, da cui ebbe tre figli.
Gli studi dialettali e la poetica
A partire dal dopoguerra e in particolare negli anni ’70-’80, Chiominto intraprese un lungo lavoro di selezione e studio di termini ed espressioni dialettali di Cori, attraverso un’attenta raccolta di fonti orali e documentazione d’archivio. A tale ricerca si affiancò una prima produzione poetica che confluì ne Lo parlà forte della pora ggente, opera pubblicata dall’editore Bulzoni nel 1984 e che raccoglie poesie, proverbi e le prime note grammaticali.
Il lavoro di ricerca linguistica, intrapreso da Chiominto, venne particolarmente apprezzato e sostenuto dal professor Tullio De Mauro che, proprio in quegli anni, conduceva studi sui dialetti di area romana e laziale, e lo spinse a proseguire le ricerche, dalle quali scaturirono le opere Vocaboli, espressioni frasi idiomatiche, località, nomi, soprannomi nel dialetto di Cori e a Còri mé bbéglio, entrambe pubblicate postume dall'editore Bulzoni nel 2006.
La poetica di Chiominto è incentrata sulla rappresentazione, ironica e priva di nostalgia, del mondo contadino e dei suoi valori: protagonisti delle poesie sono pastori, artigiani, persone del popolo legate ad una società destinata al cambiamento.
Le parole del professor Tullio De Mauro ben sintetizzano i tratti più significativi della sua poetica:
«[...] non saprei trattenermi dal dire in modo molto netto che Chiominto merita di entrare nella schiera più ristretta dei poeti capaci di parlare a nome d'un'intera stagione storica e umana quando, nel severo e sorvegliato più profondo lirismo, egli riesce a fondere l'attenzione al dato di lingua, la passione civile, l'affettuosità, l'ironia ora aspra ora velata di umanità e sorriso, come nei punti più alti cui mi pare egli sappia giungere e sappia trascinare noi tutti» |
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Diversi altri studiosi si interessarono alle poesie di Chiominto, in particolare il professor Stefano Gensini che lo inserì all'interno di un'antologia di poeti dialettali, riportando alcune sue poesie.
Il 10 Novembre 2002, Chiominto ricevette l’omaggio ufficiale dall’Associazione Artisti Lepini tramite il conferimento del Diploma Honoris Causa Cultura Lepina nell’ambito della decima edizione del Premio Biennale Letterario Internazionale dei Monti Lepini.
Opere
- Cesare Chiominto, Lo parlà forte della pora ggente : poesie in dialetto di Cori tradotte in italiano da Maria Chiara Starace, con una raccolta di proverbi e note grammaticali di Cesare Chiominto, Introduzione di Tullio De Mauro, con cinque incisioni di G. Ricci, 1983, Bulzoni, Roma.
- Cesare Chiominto, Còri mé bbéglio, Bulzoni, Roma, 2006. (prefazione di Tullio De Mauro, introduzione di Maria Chiara Starace)
- Cesare Chiominto, Vocaboli, espressioni, frasi idiomatiche, località, nomi, soprannomi nel dialetto di Cori, Bulzoni, Roma, 2006. (prefazione di Tullio De Mauro)