Antonietta Casella Beraglia
Quick Facts
Biography
Antonietta Casella Beraglia (Salerno, 27 settembre 1889 – Salerno, Settembre 1990) è stata una pittrice italiana.
Biografia
Antonietta Casella nasce a Salerno alla fine del diciannovesimo secolo e cresce in una famiglia di artisti, in vicolo Piantanova n.7. Il padre, pittore e decoratore, aveva contribuito ad abbellire le case nobiliari di Salerno, ma anche palazzi lucani e calabresi. Era l'ultima di diverse sorelle ed era molto amata dal padre, da cui prese il nome. A 39 anni sposa lo scultore e pittore Arturo Beraglia con cui visse un'intensa storia d'amore, durata tutta la vita; non ebbero figli.Ci rimangono due ritratti a matita del marito, risalenti a 10 anni prima del matrimonio. Antonietta e il marito furono i maestri di vari artisti dell'epoca, come Milla Pasca ed Olga Schiavo.
Antonietta Casella espone per la prima volta nel 1927 con 5 quadri alla I Mostra d'Arte salernitana; a chiusura della mostra la Commissione reale per l'amministrazione straordinaria della provincia di Salerno acquista ventidue opere, fra cui "Ritratto di donna" della Casella. L'anno seguente alla I Mostra fra artisti nel Salernitano espone ben 6 opere e si distingue con commenti positivi della critica. La prima Mostra d'arte salernitana travalica il perimetro della città, tanto che il futurista Francesco Cangiullo afferma dalle pagine de ''Il Mezzogiorno'' che l'evento è di portata nazionale, data la qualità dei lavori esposti, fra cui quelli della Casella Beraglia. Alla Mostra del 1932 espone 22 opere che vengono quasi tutte vendute: in tale occasione si dice di lei sui giornali dell'epoca:<<...ha una ricca personalità, che nella figura trova la più forte applicazione. Bellissimo il giuoco delle ombre e delle luci nei suoi paesaggi, la poesia raccolta degli interni>>.
Espone diverse opere anche alla II Mostra Salernitana d'arte a Salerno nel 1933 e partecipa nel 1935 alla II Mostra Femminile di pittura; più tardi alla I e II Mostra del Sindacato Provinciale Fascista Belle Arti a Salerno.
Caratteristiche artistiche
L'utilizzo delle luci e delle ombre nei suoi paesaggi è evocativo. Anche l'utilizzo del colore è impiegato per dare risalto ai sentimenti familiari e alla sua ricca personalità: spesso nei ritratti figurano la sua famiglia d'origine e l'adorato marito.
Fa parte della generazione che, con la sua fervente attività culturale ed artistica, si innesta sul filone intimista di Pasquale Avallone, con un'attenzione particolare rivolta allo spazio del quotidiano, dai paesaggi assolati alle atmosfere degli interni, così come la sua discepola Olga Schiavo.
Note
Bibliografia
Scheda di autorità di Antonietta Casella Beraglia sul Catalogo Generale dei Beni culturali
Massimo Bignardi, Claudio Caserta, Michelangelo Russo, Nella Cornice della città moderna: pittori e scultori a Salerno, 1915-1945, 10/17, Salerno, 1994
Voci correlate
- Olga Schiavo
- Olga Napoli
- Elvira Martinez y Cabrera
- Maria Bertolani
- Pia Galise
- Pasquale Avallone
Collegamenti esterni
- Antonietta Casella Beraglia nel Catalogo della II Mostra Salernitana d'arte digitalizzato in EleA
- Quindici pittrici "dimenticate"
- La primavera dell'arte
- Antonietta Casella Beraglia su Cultura Italia
- Sul terrazzo, scheda del dipinto di Antonietta Casella Beraglia su Europeana