Osvaldo Remotti
Partigiano italiano
Intro | Partigiano italiano | |
Places | Italy | |
was | Military personnel | |
Work field | Military | |
Gender |
| |
Birth | 2 March 1922, Alessandria, Italy | |
Death | 20 September 1944Rhodes, Greece (aged 22 years) | |
Star sign | Pisces |
Osvaldo Remotti (Alessandria, 2 marzo 1922 – Rodi, 20 settembre 1944) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
All'annuncio dell'armistizio si trovava, come aviere scelto, nell'Egeo. Riuscito a sottrarsi alla cattura da parte dei tedeschi, entrò nelle file della Resistenza greca. Catturato un anno dopo, fu fucilato (con Giorgio Ottone Levitz) dopo essere stato inutilmente torturato perché parlasse.
Per ricordare il giovane aviere, ad Alessandria gli hanno intitolato una strada.
«Dopo avere preso parte attivamente alle operazioni che precedettero la resa di Rodi, evitò la deportazione in prigionia dandosi alla macchia. Successivamente, messosi in contatto col Comando inglese tramite elementi locali del fronte della resistenza, accettò di prendere servizio con i tedeschi alla stazione radio allo scopo di attingere notizie e di trasmetterle al Comando inglese. Nonostante il rischio mortale sempre incombente, organizzò a tale scopo un nucleo di personale, reclutato fra amici fidati, che per molti mesi operò sotto la sua direzione arrecando un notevole contributo alle azioni belliche degli alleati nell'Egeo. Scoperto dal nemico, sopportava stoicamente interrogatori e sevizie e immolava la sua giovane vita dinanzi al plotone di esecuzione al grido di «Viva l'Italia».» — Rodi - Egeo, 9 settembre 1943-20 settembre 1944. |