Isabella Gonzaga di Bozzolo

Italian noblewoman
The basics

Quick Facts

IntroItalian noblewoman
PlacesItaly
isNoble
Work fieldRoyals
Gender
Female
Family
Mother:Camilla Bentivoglio
Father:Pirro Gonzaga
Siblings:Carlo Gonzaga Lucrezia Gonzaga Cornelia Gonzaga Federico Gonzaga
Spouse:Rodolfo Gonzaga, conte di Poviglio
Children:Luigi Gonzaga
The details

Biography

Isabella Gonzaga di Bozzolo (11 febbraio 1521 – 1583) è stata una nobildonna italiana.

Biografia

Era figlia di Pirro Gonzaga, conte di Rodigo, signore di Bozzolo e di San Martino, della linea cadetta dei Gonzaga di Sabbioneta e Bozzolo, e di Camilla Bentivoglio, figlia di Annibale II Bentivoglio, signore di Bologna.

Fu trasferita assieme alla sorella Lucrezia a Castel Goffredo presso la corte dello zio, il marchese Aloisio Gonzaga. Qui era ospitato anche il poeta Matteo Bandello, che la citò in una sua Novella.

Discendenza

Isabella sposò Rodolfo Gonzaga, conte di Poviglio ed ebbero numerosi figli, tra cui:

  • Luigi (1538-1570), successore del padre; visse a lungo alla corte di Alfonso II d'Este. Morì assassinato a Ferrara;
  • Fabrizio;
  • Orazio;
  • Settimio;
  • Antonia (?-1572), sposò Roberto Sanvitali;
  • Ginevra.

Ascendenza

GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Ludovico II GonzagaGianfrancesco Gonzaga 
 
Paola Malatesta 
Gianfrancesco Gonzaga 
Barbara di BrandeburgoGiovanni l'Alchimista 
 
Barbara di Sassonia-Wittenberg 
Pirro Gonzaga 
Pirro del BalzoFrancesco II del Balzo 
 
Sancia di Chiaromonte 
Antonia del Balzo 
Maria Donata OrsiniGabriele Orsini del Balzo 
 
Giovannetta Caracciolo 
Isabella Gonzaga 
Giovanni II BentivoglioAnnibale I Bentivoglio 
 
Donnina Visconti 
Annibale II Bentivoglio 
Ginevra SforzaAlessandro Sforza 
 
... 
Camilla Bentivoglio 
Ercole I d'EsteNiccolò III d'Este 
 
Ricciarda di Saluzzo 
Lucrezia d'Este 
Ludovica Condolmieri... 
 
... 
 

Omaggi poetici e letterari

Il poeta Matteo Bandello ha dedicato a Isabella Gonzaga la Novella LVII della Prima parte (1554).

Altri progetti

Altri progetti

The contents of this page are sourced from Wikipedia article on 03 Feb 2024. The contents are available under the CC BY-SA 4.0 license.