Biography
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Quick Facts
Intro | Ceramista italiano | ||
A.K.A. | Berardino Gentili | ||
A.K.A. | Berardino Gentili | ||
Places | Italy | ||
was | Artist Ceramist | ||
Work field | Arts | ||
Gender |
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Birth | 15 June 1635, Castelli, Abruzzo, Italy | ||
Death | 12 May 1683Castelli, Abruzzo, Italy (aged 47 years) | ||
Star sign | Gemini | ||
Family |
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Biography
Bernardino Gentili il Vecchio (Castelli (Italia), 15 giugno 1635 – Castelli (Italia), 12 maggio 1683) è stato un ceramista italiano.
Biografia
Bernardino (o Berardino) Gentili era uno dei sei figlio di Jacovo (o Giacomo) d'Intino (Castelli, 1596-Noraresco, 1648) e di Apollonia. Per primo, nella sua famiglia, Bernardino utilizzò il cognome Gentili che sembra derivare da un soprannome. Sposò Giustina Cappelletti e da lei ebbe otto figli: i due maschi Giacomo e Carmine proseguirono l'attività nella bottega di famiglia. Bernardino Gentili abitava in una casa, nell'attuale via Carmine Gentile, a Castelli e aveva una bottega di proprietà.
Poche ceramiche istoriate, tra quelle da lui realizzate, sono oggi note: una grande targa, firmata e datata 10 febbraio 1672, con l'immagine della Madonna del Carmine con i santi Domenico e Francesco fa parte della collezione Acerbo e oggi si trova alla Galleria delle antiche ceramiche abruzzesi di Loreto Aprutino; una targa con Cristo in croce è firmata ed è datata 1670. Altre due targhe votive sono dovute alla sua mano; la prima, del 1683, con San Benedetto vestito del suo abito tradizionale - la cocolla - e con in mano il codice con la Regola, faceva parte della collezione Paparella Treccia di Pescara ed è stata donata all'Abbazia di Montecassino; la seconda, con Madonna e Bambino, si trova nella collezione Bindi, al Museo capitolare di Atri e porta la data 1659. Una targa con la Madonna del Rosario e santi porta la data e la sua firma.
Lo stile dei decori è analogo a quello di Francesco Grue, nella cui bottega forse Bernardino Gentili ha lavorato. Gli viene attribuita anche una targa con San Rocco, datata 1681.
Bibliografia
- Gian Carlo Polidori (a cura di), Mostra dell'antica maiolica abruzzese: catalogo: Napoli, Palazzo Reale, Teramo Museo civico, 1955, Cava dei Tirreni, : Tip. E. Di Mauro, 1955, SBN IT\ICCU\NAP\0172308.
- Luciana Arbace, Maioliche di Castelli: la raccolta Acerbo, Ferrara, Belriguardo, 1993, SBN IT\ICCU\BVE\0167103.
- Luciana Arbace, Nella bottega dei Gentili: Spolveri e disegni per le maioliche di Castelli, Teramo, Edigrafital, 1998, SBN IT\ICCU\NAP\0207677.
- Vincenzo De Pompeis (a cura di), Maioliche di Castelli nella collezione Acerbo in Loreto Aprutino Pescara, Pescara, CARSA, 2004, SBN IT\ICCU\AQ1\0071499. pp. 33-128.