Biography
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Quick Facts
Intro | Italian politician | |
Places | Italy | |
is | Politician | |
Work field | Politics | |
Gender |
| |
Birth | 3 March 1896, Solkan, Slovenia | |
Star sign | Pisces | |
Politics: | National Fascist Party |
Biography
Antonio Casasola | |
---|---|
Podestà di Gorizia | |
Durata mandato | 1939 – 1943 |
Predecessore | Valentino Pascoli |
Successore | Luigi Sussi |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Nazionale Fascista |
Titolo di studio | laurea |
Professione | ingegnere |
Antonio Casasola (Salcano, 3 marzo 1896 – dopo il 1946) è stato un politico italiano.
Biografia
Figlio di Antonio e Giuseppina Marussi, nato nel 1896 a Salcano, fu una delle personalità più influenti nella Gorizia degli anni trenta e quaranta. Svolse la professione di ingegnere e si iscrisse al Partito Nazionale Fascista, ricoprendo numerosi incarichi cittadini, soprattutto in ambito culturale; fu presidente dell'Ente nazionale del turismo di Gorizia.
Nel 1939 venne nominato podestà di Gorizia. Fu arrestato il 3 maggio 1945 dalle milizie di Tito insieme alle altre alte cariche che erano rimaste in città, come il preside della provincia Gino Morassi e il questore Vito Genchi, e venne deportato in Slovenia. Secondo le indagini della Questura di Gorizia, alcune fonti avrebbero confermato la presenza di Casasola nelle carceri di Lubiana nel 1946 e di averlo visto lavorare in cantieri per la costruzione di strade e ponti. Non ci sono più notizie dopo tale data; si presume sia stato assassinato nelle foibe.
Nel 2015 la figlia Romana Casasola (suor Chiara) ha donato al municipio di Gorizia un ritratto del padre, che è stato posizionato nella galleria dei sindaci del palazzo comunale il 15 gennaio di quell'anno.
Bibliografia
- Le deportazioni nella Venezia Giulia. Primo elenco degli scomparsi (PDF), Roma, 1959, p. 16.
- Gianni Bartoli, Le Deportazioni nella Venezia Giulia, Fiume e Dalmazia, Trieste, Tipografia Moderna, 1961, p. 36.
- Teodoro Francesconi, Gorizia 1940-1947, Milano, Edizioni dell'uomo libero, 1990.
- Guido Rumici, Infoibati (1943-1945): i nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti, Milano, Mursia, 2002, p. 228.